(ANSA) – ROMA, 05 NOV – Lunedì 8 novembre 2021, ore 15.00-18.00, nella Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani, presso il Senato della Repubblica, su iniziativa della senatrice Valeria Fedeli, la Rete per la Parità, il CNDI-Consiglio Nazionale delle Donne Italiane e l’InterClubZontaItalia organizzano un convegno sul tema della riforma del cognome. “Siamo ancora in attesa della riforma organica – spiega Rosanna Oliva de Conciliis, Presidente della Rete per la Parità: – che dovrà eliminare le norme in contrasto con la tutela dell’identità e con il principio della pari dignità e dell’uguaglianza tra i sessi che prevedono che la donna aggiunge al proprio il cognome del marito e che al figlio è imposto il solo cognome del padre, salvo diversa volontà dei genitori.”
“Il tema centrale – aggiunge Susanna Schivo – Avvocata InterClubZontaItalia e patrocinante la famiglia nel giudizio deciso con la sentenza del 2016 – è quello del diritto del figlio e della figlia ad essere identificati, sin dalla nascita, attraverso l’attribuzione del cognome di entrambi i genitori (art. 2 Cost.). Il riconoscimento del paritario rilievo di entrambe le figure genitoriali nel processo di costruzione dell’identità personale e nell’identificazione delle future generazioni è indispensabile per giungere ad una società composta da uomini e donne libere da stereotipi di genere, in cui anche le madri siano prima di tutto visibili.” Antonella Anselmo, avvocata della Rete per la Parità, precisa: “Non possiamo accontentarci, dopo un’attesa di tanti anni – precisa – di una riforma non soddisfacente. Ci auguriamo che ciò non si verifichi, ma se la Corte costituzionale dovesse constatare ancora una volta che il Parlamento e il Governo non sono in grado di assolvere al proprio ruolo, calendarizzerà la trattazione del ricorso presentato da una coppia di genitori che non ha potuto attribuire alla figlia il solo cognome materno. Il perimetro costituzionale cui si accenna nell’ordinanza di auto-rimessione non può che comportare obbligatoriamente l’attribuzione per legge del doppio cognome, salvo diversa concorde volontà dei genitori. È quanto argomentato anche nella memoria che Rete per la Parità e InterClubZontaItalia hanno presentato come amici curiae.”
È previsto un messaggio del Presidente del Senato della Repubblica, Maria Elisabetta Alberti Casellati. Tra gli altri, seguiranno gli interventi istituzionali di Federico D’Incà, Ministro Per i Rapporti con il Parlamento e le Riforme, di Elena Bonetti Ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia e del Prefetto Claudio Sgaraglia, Capo Dipartimento per gli Affari interni e territoriali del Ministero dell’Interno. Saranno presenti e interverranno le Senatrici Paola Binetti, Emma Bonino, Donatella Conzatti, Loredana De Petris, Valeria Fedeli, Alessandra Maiorino, Isabella Rauti, Julia Unterberger.
L’evento sarà trasmesso in diretta sulla pagina facebook.com/reteperlaparita su Senato WebTv e Radio Radicale.
(ANSA).
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05-NOV-21 18:31 NNN
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