(ASCA) – Roma, 12 set – Il ministro dell’ Interno, Angelino Alfano, che presiede oggi e domani, la riunione dei colleghi dei paesi del G6 (Spagna, Francia, Germania, Regno Unito, Italia e Polonia) – con la partecipazione anche degli Stati Uniti d’America – ha scelto per l’apertura dei Lavori il tema della violenza di genere e del femminicidio e il concomitante lancio della campagna di sensibilizzazione ‘No more feminicide’. Lo comunica una nota del Viminale. ”E’ un segnale importante – dichiara Isabella Rauti, consigliere del ministro dell’Interno per le politiche di contrasto della violenza di genere e del femminicidio – attirare l’attenzione internazionale sul tema e cercare il consenso di Partner europei per una strategia globale di contrasto. La violenza sulle donne, infatti, è una delle principali cause di morte in tutto il mondo; un flagello sociale e, secondo l’Oms, una ‘questione strutturale globale’ e come tale va combattuta”. Rauti sottolinea, dunque, che ”la scelta della riunione del G6 per il lancio della campagna di sensibilizzazione ‘No more feminicide – Don’t turn your back’ del ministero dell’Interno, rafforza la convinzione che per combattere il fenomeno, oltre agli strumenti normativi di repressione e contrasto è necessario puntare sulla prevenzione, sull’educazione e sull’impegno comune ed internazionale”. ”La sfida europea al femminicidio – conclude Rauti – intesa come lotta globale contro tutte le forme di violenza sulle donne, deve essere centrale nell’agenda politica e potrebbe favorire, nei Paesi sottoscrittori, il necessario processo di Ratifica della Convenzione di Istanbul, quale strumento internazionale giuridicamente vincolante ”.
com-stt/sam/
121720 SET 13
NNN