Presso l’Istituto di Scienze Militari Aeronautiche
Firenze, 26 nov. (askanews) – È stato inaugurato a Firenze, presso l’Istituto di Scienze Militari Aeronautiche, l’Anno Accademico 2022-2023 degli Istituti di Formazione dell’Aeronautica Militare, a cui ha preso parte il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica, Generale di Squadra Aerea Luca Goretti: “Un anno accademico che si apre è un rinnovamento della forza propulsiva della capacità formativa di una forza armata come l’Aeronautica proiettata al futuro: mai come in questo avvicinamento al centenario il nostro anno accademico deve essere allineato ai nostri obiettivi”.
Un futuro che è sempre più indirizzato verso lo spazio: Tommaso Ghidini, capo della Divisione di Strutture, Meccanismi e Materiali dell’Agenzia Spaziale Europea, ha tenuto una lectio magistralis dal titolo “Oltre i confini del nostro mondo: gli alieni siamo noi”.
“Oggi – ha detto a margine Ghidini – viviamo in un mondo straordinario dal punto di vista delle tecnologie che la scienza ci mette a disposizione, e quindi dobbiamo avere persone in grado di parlare la lingua. L’aeronautica è molto vicina allo spazio, sempre di più, quindi parla la nostra lingua, sempre di più”.
Il sottosegretario alla Difesa, Isabella Rauti, nell’intervento che ha chiuso la cerimonia ha sottolineato che pensare il domani è un dovere per la sicurezza collettiva e che l’Aeronautica Militare ha sempre mantenuto il passo incalzante dello sviluppo tecnologico, presidiando i nuovi domini operativi, primi tra tutti Spazio e Cyber.
Nell’Anno Accademico 2021/2022, negli Istituti di Formazione e nelle scuole dell’Aeronautica Militare sono transitati complessivamente circa 8000 frequentatori, di cui poco meno di 200 allievi stranieri. In particolare, 178 fra Ufficiali e Marescialli hanno conseguito la laurea breve e 72 Ufficiali hanno completato il proprio iter di studi con la laurea magistrale.
[Fonte: www.askanews.it]