Sfida con Fiano su antifascismo? Gurdiamo al futuro e ai programmi
Milano, 9 set. (askanews) – La senatrice di Fratelli d’Italia Isabella Rauti, candidata nel collegio uninominale di Sesto San Giovanni, ha ribadito in una nota la sua “piena disponibilità” a un confronto con tutti gli altri candidati, come chiesto in particolare dal deputato del Pd Emanuele Fiano, ma a condizione che questo “sia fatto guardando al futuro ed ai programmi, lasciando fuori temi e questioni che nulla hanno a che vedere con le problematiche che oggi vivono i cittadini di Sesto San Giovanni”.
“Ringrazio i candidati in corsa a Sesto San Giovanni che hanno condiviso la necessità di un confronto che ci vedesse tutti partecipi e presenti. Una bella iniziativa, un esempio di democrazia per far emergere i rispettivi programmi, le idee e i progetti per lo sviluppo e il miglioramento della vita dei cittadini del collegio di Sesto. Con questo spirito si è accettato di affidare a La Repubblica la diretta streaming di tale incontro” ha aggiunto.
“Oggi non posso però non rilevare – ha precisato la senatrice Rauti – alla luce dell’articolo pubblicato da La Repubblica Milano, che – nonostante le regole condivise per lo svolgimento del confronto – è in atto il tentativo di deviare da quello che era lo spirito originario dell’iniziativa, virando verso strumentalizzazioni inaccettabili. Infatti, anzichè guardare al futuro e parlare di programmi – dopo aver ottenuto il consenso a partecipare di tutti i candidati – si torna a voler polarizzare e limitare il confronto soltanto a Rauti e Fiano”.
A sostegno della sua posizione Rauti ha citato il titolo dell’articolo di Repubblica ‘Sfida sull’antifascismo. Il dibattito Fiano-Rauti in diretta streaming’. “È chiaro che un simile tentativo non è accettabile, sia perchè offensivo verso i cittadini di Sesto i quali meritano di assistere a un confronto in cui si parli dei problemi del territorio e delle soluzioni che i vari partiti offrono, e sia per gli altri candidati che si troverebbero ad essere marginalizzati al ruolo di semplici comprimari” ha concluso.
[Fonte: www.askanews.it]