Roma, 17 gen. (askanews) – Alcune sue esposizioni sono già state revocate, in Italia (Palermo) e all’estero (addirittura a Vienna, città natale dell’artista), proprio per l’utilizzo, nelle sue installazioni, di litri di sangue animale e carcasse, ancora calde e, in quelle che lui chiama “Aktion”, di attori ricoperti di sangue che mimano pantomime orgiastiche;
la notizia della rassegna, prevista tra maggio e giugno 2019, ha provocato sconcerto nella città di Mantova ed ha spinto circa trenta associazioni ambientaliste ed animaliste a riunirsi in un comitato denominato “L’Unione fa la forza” ed a rivolgere un appello pubblico alle istituzioni locali ed alla Soprintendenza per i beni e le attività culturali, affinché si impedisca lo svolgimento della rassegna;
(Segue)
Ral 20190117T050004Z