Roma, 21 giu. (askanews) – Mancano politiche nazionali di segnalazione e di programmazione della prevenzione della violenza sui luoghi di lavoro, così come un omogeneo riconoscimento dei fattori di rischio strutturali, ambientali e organizzativi, che possono favorire la violenza; lo stesso testo unico in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro di cui al decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, disciplina la sicurezza dei luoghi di lavoro, ma non la sicurezza dei lavoratori;
inoltre, vi è un ulteriore aspetto della stessa problematica: il lavoratore vittima di violenza, fisica o psicologica, è lasciato solo davanti al suo dramma, non riceve alcun supporto per le spese legali, né un sostegno psicologico; (Segue)
Red/Sar 20180621T062404Z