ROMA, 14 MAR – Un tricolore che sventola, la scritta ‘Salviamo i nostri marò’ e la firma di Roma Capitale. Il Colosseo questa sera si illumina in via straordinaria per chiedere l’immediata liberazione dei due marò detenuti in India, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone.
A dare il via alla scritta proiettata all’anfiteatro Flavio è stato il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, insieme alla moglie Isabella Rauti, al segretario de La Destra, Francesco Storace, e agli ex ministri ddella Gioventù e della Difesa, Giorgia Meloni e Ignazio La Russa.
“Da alcuni giorni c’è la foto dei marò in Campidoglio – ha commentato Alemanno – adesso c’è questa scritta al Colosseo. Tutti i principali simboli di Roma chiedono una sola cosa: salviamo i nostri marò. E’ nel cuore dell’Italia, è nel cuore di Roma”. “Credo che Roma – ha detto Storace, promotore dell’ iniziativa e di una mozione approvata all’unanimità in aula Giulio Cesare – rappresenti mai come in questo momento un pezzo di cuore dell’Italia che soffre. Spero questo gesto possa aiutare a coltivare una speranza”.
Per il consigliere regionale del Pdl, Isabella Rauti, i due marò sono “ingiustamente detenuti” ed ha aggiunto: “Abbiamo deciso di aderire a questa azione simbolica. Il 6 marzo ho presentato una mozione che doveva essere discussa oggi in Consiglio ma che poi è slittata. Penso sia importante esprimere la solidarietà al Governo affinché faccia tutti i passi necessari perché qui è ormai chiaro che siamo di fronte ad una violazione del diritto internazionale”.
“Complimenti a Storace ed Alemanno – ha detto l’ex ministro La Russa – questa iniziativa di ulteriore solidarietà va nella giusta direzione che avevo indicato per manifestare il sentimento della comunità internazionale che vuole che i marò tornino in Italia per essere giudicati qui”.
[Fonte: www.blitzquotidiano.it]