«Realizzare nel Lazio il primo istituto di custodia attenuata per le madri detenute (Icam) è un segno concreto dell’impegno dell’Amministrazione regionale per migliorare la vita carceraria delle donne detenute e dei loro bambini».
E’ quanto dichiara la consigliera regionale, Isabella Rauti, commentando in Aula l’annuncio dell’assessore Cangemi sulla prossima realizzazione di un Icam, nel parco di Aguzzano a Roma.
«Fin dall’inizio della legislatura – continua Rauti, intervenuta durante la seduta straordinaria dedicata alla situazione degli Istituti penitenziari ubicati nel territorio regionale – e prima dell’approvazione della Legge n.62 del 2011, mi sono impegnata con diverse iniziative legislative condivise anche dall’Assessore di riferimento, per realizzare nel Lazio un modello della casa-famiglia, alternativo all’istituto di pena, che consenta ai bambini di usufruire di attività esterne».
«Sono contraria all’amnistia – conclude Rauti – ma per risolvere l’emergenza sovraffollamento è necessaria una riforma complessiva del sistema carcerario, a cui il Governo sta lavorando, che preveda il compimento del piano di edilizia penitenziaria, approvato nel 2010, la depenalizzazione dei reati minori, un utilizzo più rigoroso della custodia cautelare ed il ricorso a misure alternative di detenzione».
Roma, 28 settembre 2011