25 Febbraio 2025
ore 14:00 - 3ª Commissione (Affari esteri e difesa), Senato della Repubblica, Ufficio di Presidenza Integrato (n. 90)
ore 15:00 - 3ª Commissione (Affari esteri e difesa), Senato della Repubblica, Ufficio di Presidenza Integrato (n. 91)
ore 16:00 - 3ª Commissione (Affari esteri e difesa), Senato della Repubblica, Plenaria (n. 120)
ore 16:30 - 277ª Seduta Pubblica, Senato della Repubblica
ore 16:30 - 3ª Commissione (Affari esteri e difesa), Senato della Repubblica, Assemblea (n. 277)
26 Febbraio 2025
ore 09:00 - 3ª Commissione (Affari esteri e difesa), Senato della Repubblica, Ufficio di Presidenza Integrato (n. 92)
ore 10:00 - Seduta d'Aula, Senato della Repubblica
ore 10:00 - 3ª Commissione (Affari esteri e difesa), Senato della Repubblica, Assemblea (n. 278)
27 Febbraio 2025
ore 08:30 - 3ª Commissione (Affari esteri e difesa), Senato della Repubblica, Ufficio di Presidenza Integrato (n. 93)
ore 09:15 - 3ª Commissione (Affari esteri e difesa) e 4ª Commissione (Unione europea), Senato della Repubblica, Uffici di Presidenza Integrati (n. 9)
ore 10:00 - Seduta d'Aula, Senato della Repubblica
ore 10:00 - 3ª Commissione (Affari esteri e difesa), Senato della Repubblica, Assemblea (n. 279)
ore 15:00 - Interrogazioni a risposta immediata, ai sensi dell'articolo 151-bis del Regolamento, Senato della Repubblica
4 Marzo 2025
ore 16:30 - Seduta d'Aula, Senato della Repubblica
C’era una volta il Ministero per le Pari Opportunità
C’era una volta il Ministero per le Pari Opportunità e l’ultimo Ministro fu la dimissionaria Josefa Idem. Il Governo Letta diede quindi la delega all’allora Vice Ministro al Lavoro Cecilia Guerra, poi arrivò Renzi. E qui inizia la parabola più buffa e… la beffa istituzionale e politica. Il Presidente tiene per sé la delega alle Pari Opportunità e lo fa, inspiegabilmente, per mesi, bloccando di fatto ogni attività e lasciando il Dipartimento Pari Opportunità senza una guida politica. Successivamente conferisce la delega all’Onorevole Giovanna Martelli, come consigliere del Presidente, e senza nessun incarico né di Governo né di sottoGoverno. Insomma le Pari Opportunità fuori dal Cdm! Di fatto Renzi si é inventato un ruolo di rango non istituzionale, liquidando la questione e la materia con un incarico di fiducia. Ora, l’onorevole Martelli, alla quale é stato impedito di partecipare ad iniziative celebrate il 25 novembre (giornata mondiale ONU contro le violenze sulle donne), lascia il Partito, il suo Presidente e quindi l’incarico. Questa è la parabola delle Pari Opportunità ai tempi del Governo Renzi e della sinistra che, di fatto, al di là degli spot se ne frega delle donne e delle Pari Opportunità. E se tutto ciò si fosse verificato con un Governo di destra??? Vi immaginate cosa sarebbe successo?! Invece non succede niente! E fa rabbia!