“Con l’iniziativa della Presidente Renata Polverini di unire la Regione Lazio alla campagna internazionale in difesa di Sakineh la Regione Lazio si è posta in prima linea nella difesa dei diritti umani.” A dichiararlo è Isabella Rauti, Consigliera del Pdl alla Regione Lazio.
“Ho firmato l’appello internazionale contro la lapidazione di Sakineh Mohammadi Ashtiani, la vedova iraniana di 43 anni madre di due figli condannata alla lapidazione per adulterio, perché la condanna a morte di Sakineh tramite lapidazione costituisce un paradigma della disuguaglianza giuridica fra uomini e donne in Iran – afferma Isabella Rauti – La condanna a morte di Sakineh è solo la metafora estrema della condizione di inferiorità di milioni di donne iraniane, che non hanno pari diritti nel matrimonio, nel divorzio, nella custodia dei figli, nell’eredità. Una disuguaglianza giuridica che si riflette nel lavoro, nella società e nell’accesso ad ogni diritto: nonostante il ruolo attivo ed importante che svolgono nella società iraniana, le donne sono escluse da molti settori formativi e professionali. Per questo – spiega Isabella Rauti – il Parlamento Europeo è intervenuto già nel 2008 con una risoluzione sui diritti delle donne iraniane, che ha fatto seguito ad una campagna per l’uguaglianza giuridica di genere in Iran. Come stabilito già nella conferenza internazionale dell’Onu di Pechino, i diritti delle donne sono diritti umani,.”
Roma, 30 agosto 2010