Percorso:

Isabella Rauti effettua visita istituzionale in Afhganistan

Isabella Rauti effettua visita istituzionale in Afhganistan.

Oggi visita centro femminile Women social centre e carcere femminile di Herat.
La Consigliera Isabella Rauti, membro dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale del Lazio, è in Afghanistan per una visita istituzionale nella provincia di Herat. Scopo della missione, che avrà termine il 18 novembre, è  visitare i progetti di sviluppo e aiuto alla popolazione civile, in particolare alle donne, sotto il coordinamento del PRT e del Contingente Nazionale Italiano nel settore Ovest dell’Afghanistan.

Nella giornata di oggi, la Consigliera Rauti, dopo un briefing presso il Camp vianini del PRT (Provincial Reconstruction Team) con il Comandante del PRT colonnello Antonino Inturri e con il Consigliere d’ambasciata Claudio Taffuri, rappresentante Nato per l’Afganistan, visiterà il centro femminile “Women social center. Si tratta del primo Centro servizi governativo per le donne di Herat, ospitato in un edificio di 4 piani di circa 180 mq per piano, costruito dal PRT con le risorse del ministero della Difesa e della Cooperazione italiana del Ministero degli Esteri su indicazione del Dipartimento Affari femminili di Herat.
Il Centro entrerà in funzione tra la fine di dicembre 2010 ed i primi di gennaio 2011 ed al primo piano ospiterà 38 negozi, un mercato coperto esclusivamente femminile in cui le donne potranno vendere e comprare i loro prodotti (con l’incentivo dell’esenzione del pagamento dell’affitto del locale) ma anche ricevere corsi di formazione per laboratori artigianali ed avviamento al lavoro. Il centro sarà polivalente e svolgerà più funzioni: al secondo piano sono infatti previsti un ufficio di orientamento legale (Women support Centre)  per le questioni di diritto familiare ed orientamento al lavoro ed un consultorio sociosanitario e di supporto psicologico per le donne in situazioni di difficoltà.
Nell’edificio sono previsti anche una palestra (ad Herat non esistono palestre  che le donne possano frequentare), una sala conferenze, ed un social corner con piccola biblioteca ed internet point.
Il Centro sarà aperto gratuitamente e liberamente a tutte le donne afghane come utenza pubblica femminile, e rappresenta per le donne afgane e per il Paese tutto una scommessa culturale e sociale.
Successivamente, la Consigliera Isabella Rauti avrà un incontro con la Direttrice del carcere femminile di Herat e visiterà la struttura, concepita come un  centro di rieducazione, dove si trovano recluse 115 donne e sono presenti 90 bambini figli di detenute. Quella di Herat è una delle due carceri femminili di tutto l’Afghanistan; il secondo  carcere femminile è il Badam Bagh  “Il giardino delle mandorle”, che si trova a  Kabul. Il carcere di Herat è stato finanziato dall’Unione Europea e dal Ministero della Difesa italiano ed è stato costruito dal Prt locale.
Nell’ambito degli incontri istituzionali previsti per la giornata di oggi, la Consigliera Isabella Rauti avrà infine un incontro con la Procuratrice Capo di Herat Maria Bashir, prima ed unica donna a guidare una Procura in Afghanistan e con il governatore della provincia di erat, daud Saba.
Nella giornata di domani, la Consigliera Isabella Rauti visiterà l’Ospedale pediatrico ed il Centro Ustionati del ospedale regionale di erat e sarà ricevuta da un gruppo di imprenditrici afghane.

Roma, 16 novembre 2011

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