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congedatifolgore.com – Visita del Sottosegretario Rauti a Forze Speciali e Folgore

Pisa e Livorno, 21 gennaio 2025 – Il Sottosegretario di Stato alla Difesa, Senatrice Isabella Rauti ha visitato oggi a San Piero a Grado (Pisa) il Comando delle Forze Speciali dell’Esercito (COMFOSE),
deputato alla formazione e all’addestramento di base delle Forze Speciali (FS) di Forza Armata, accompagnata dal Capo di Stato Maggiore dell’Esercito Generale di Corpo d’Armata Carmine Masiello.
“Il COMFOSE offre agli aspiranti Operatori delle Forze Speciali gli strumenti necessari per passare alle successive fasi di specializzazione, curate dai Reggimenti di assegnazione, ma è qui che tutto ha inizio. E’ qui che i frequentatori del corso per Operatori Basico Operazioni Speciali (OBOS) iniziano un percorso selettivo, formativo e motivazionale per diventare operatori delle Forze Speciali” ha dichiarato il Sottosegretario nel suo indirizzo di saluti al personale.
Il COMFOSE è anche gestione di programmi di ricerca per l’acquisizione di materiali rispondenti ai requisiti specifici delle Forze Speciali ed alle esigenze di interoperabilità all’interno del comparto FS, “avete la piena consapevolezza che la complessità in cui siamo immersi si governa anche con l’impiego di equipaggiamenti e strumenti all’avanguardia; affrontate le nuove sfide multidominio con strumenti tecnologici sofisticati e soluzioni non alla portata delle unità convenzionali. La capacità di intercettare la minaccia e comprendere i cambiamenti in atto vi rende unici”, ha aggiunto Rauti.
Il Sottosegretario Rauti – che la Delega alla Formazione delle Forze Armate – ha visitato, a Livorno, anche la Caserma “Vannucci” ed incontrato il personale del 9° Reggimento d’Assalto Paracadutisti “Col
Moschin”, Reparto dipendente dal COMFOSE e del 187° Reggimento Paracadutisti “Folgore”, Unità appartenente alla Brigata “Folgore”. Rauti ha assistito – presso l’area addestrativa “Felix” di Valle Ugione (LI) – ad una attività dimostrativa degli Incursori dell’Esercito che ne evidenzia le elevate competenze operative, tecniche e tecnologiche. “Il 9° Col Moschin – ha concluso il Sottosegretario – è un’avanguardia in grado di intercettare ed inibire ogni forma di minaccia ibrida, tipica dei conflitti asimmetrici in corso”.

[Fonte: www.congedatifolgore.com]

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