cybernaua.it – El Alamein, celebrato l’82° anniversario “battaglie della Seconda Guerra Mondiale”

Alla presenza della sottosegretaria alla Difesa Rauti che ha deposto una corona di alloro nella Torre Ossario

21-10-2024 – Il 20 ottobre scorso, si è conclusa la missione della sottosegretaria alla Difesa Isabella Rauti al Sacrario Militare di El Alamein (Egitto), per le celebrazioni dell’82° anniversario delle battaglie della Seconda Guerra Mondiale. 
Un anno fa, Rauti aveva inaugurato la nuova veste architettonica del complesso monumentale, con interventi di valorizzazione ed ammodernamento, frutto della collaborazione tra la Difesa italiana, il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e le autorità egiziane.
 
“Essere ad El Alamein – ha affermato Rauti – è un omaggio  doveroso verso chi ha combattuto tra queste dune di sabbia ed ha sacrificato la propria vita in quelle battaglie, che furono tra le più sanguinose della Seconda Guerra Mondiale. I nostri militari resistettero fino allo stremo, lottando con coraggio ed eroismo, in condizioni disperate, in netta inferiorità numerica e di mezzi rispetto alle truppe Alleate. Ricevettero l’onore delle armi dal nemico ed anche di questo riconoscimento lasciano memoria; nei loro confronti abbiamo un debito morale da ricordare”.
 
A conclusione della Cerimonia, ha  ricordato l’impegno umanitario dell’Italia verso la popolazione civile di Gaza, aiuti che il nostro Paese è riuscito a consegnare grazie alla collaborazione con l’Egitto ed ha  fatto riferimento agli scenari di crisi ed ai conflitti in corso, in Ucraina ed in Mar Rosso ma anche in Medio Oriente. Ed in Libano dove, su mandato ONU, opera dal 1978  la missione multinazionale di pace UNIFIL che per decenni ha garantito il dialogo tra le parti.
 
“L’Italia continua a lavorare per una soluzione diplomatica del conflitto e ritiene che la missione UNIFIL in Libano vada rafforzata, per implementare la Risoluzione ONU 1701 del 2006 e per evitare che un’ulteriore escalation investa l’intero Medio Oriente con ricadute al livello  globale”. 

Rauti ha deposto una corona di alloro del Governo italiano nella Torre Ossario, visitato il museo ed il sito di  “Quota 33” ed ha reso omaggio al Monumento degli Ascari libici ed al Cippo del 7º Reggimento Bersaglieri, con l’iscrizione celebre “Mancò la Fortuna non il Valore”.
Ha voluto, infine, incontrare il “Team Folgore ” ed alcuni parà in congedo che, ogni anno, organizzano – per celebrare la ricorrenza e mantenere viva la memoria dei Caduti – una cerimonia e lanci con paracadute, insieme all’Aeronautica egiziana, sull’area che fu teatro delle battaglie del 1942.

[Fonte: www.cybernaua.it]