(DIRE) Roma, 24 mag. – Non viene certo risparmiato il commissario-prefetto, Giuseppe Pecoraro: “La sola spiegazione della scelta di Corcolle è che Pecoraro voglia disperatamente farsi dimettere, da innocente servitore dello Stato”. Per Tibursuperbum Pecoraro “è un criminale. Vi sono abitazioni a pochi metri”. C’è anche chi se la prende con la presidente della Regione, Renata Polverini, che non si sarebbe schierata contro la discarica a Corcolle. “Fossi un suo elettore mi vergognerei” dice un ‘cinguettio’. Anche alcuni parlamentari partecipano al dibattito. Per il deputato Fli, Claudio Barbaro, “Corcolle? Non se ne parla”, la deputata Pdl, Beatrice Lorenzin, fa un “appello a Monti: presidente vada a Corcolle e guardi lo scempio di un tesoro. Fermiamo la discarica a Villa Adriana”. Risaltano le parole di Isabella Rauti, moglie del sindaco di Roma, Gianni Alemanno, e consigliere regionale del Lazio eletta nel listino della presidente Polverini: “Villa Adriana è storia di civiltà. Salviamola. La decisione di Monti è sbagliata. No alla discarica a Corcolle”. C’è chi pensa che alla fine “il governo dovrà fare dietrofront”, e chi è certo del lieto fine: “La ragione vincerà… La discarica non si fara’!!!”.
(Mtr/ Dire)
17:06 24-05-12