(DIRE) Roma, 23 feb. – “Abbiamo deciso di andare nelle scuole perché dobbiamo investire sui giovani per costruire un paese più ricco e più forte – ha commentato, in una nota, il presidente Abbruzzese – Oggi, in particolare, abbiamo voluto parlare di usura e di quella linea che separa le persone che vivono rispettando le regole da chi si arricchisce a scapito degli altri. Dai dati diffusi da ‘Sos impresa’ (XII rapporto ‘Le mani della criminalità sulle imprese’-2009), emerge che il fenomeno dell’usura coinvolge nel Lazio 28 mila commercianti, circa il 35% del totale degli attivi, e produce un giro d’affari di 3,3 miliardi di euro, mentre il rapporto dell’Osservatorio tecnico scientifico per la sicurezza e la legalità nel Lazio ci dice che nel 2010 sono state presentate 32 denunce. La Regione e la presidente Polverini sono fortemente impegnate nella lotta contro l’usura: è stato istituito un numero verde che aiuta le vittime e sono stati stanziati ben 11 milioni di euro. E con la stessa forza dobbiamo continuare ad impegnarci insieme per debellare un fenomeno che sta distruggendo il nostro paese. Per questo ho deciso di portare in tutto il territorio regionale un messaggio di attenzione e solidarietà nei confronti di chi denuncia e che, allo stesso tempo, possa essere di stimolo per chi non ha ancora trovato il coraggio di farlo”.
“Questa è la prima di una serie di iniziative che il Consiglio regionale ha organizzato nelle scuole, e non solo, per combattere l’usura e tutte le forme di mafie, a sostegno della legalità e dell’impegno delle forze dell’ordine- ha aggiunto il consigliere segretario Rauti- E’ importante che le istituzioni contribuiscano a rifondare l’idea di uno stato sociale che difende e aiuta chi è vittima di ricatti, prepotenze e violenze ed è un dovere morale e politico per le istituzioni difendere il valore della legalità in tutte le sue forme”. In occasione dell’evento è stato distribuito ai ragazzi l’opuscolo ‘Dalla parte giusta – la legalità, le mafie e noi’, realizzato, con il patrocinio del Consiglio regionale, dalla casa editrice Giunti e in collaborazione con l’associazione ‘Libera’. La pubblicazione contiene le introduzioni del presidente di ‘Libera’, don Luigi Ciotti e del presidente del Consiglio regionale Abbruzzese.
(Com/Fmu/ Dire)
14:49 23-02-12