Gli Operatori Speciali del 4° Reggimento Alpini Paracadutisti RANGER ricevono il brevetto al termine dell’iter di formazione.
Nella caserma “Duca” di Verona si è svolta la cerimonia di consegna dei brevetti “Ranger” ai nuovi Operatori delle Forze Speciali dell’Esercito che, dopo la selezione e una fase di formazione durata quasi due anni, hanno conseguito l’ambito brevetto.
L’evento è stato presieduto dal Sottosegretario di Stato alla Difesa Sen. Isabella Rauti e dal Comandante delle Forze Speciali dell’Esercito (COMFOSE), Generale di Brigata Andrea Vicari.
Oltre alle autorità militari, civili e religiose, alla cerimonia hanno partecipato anche i familiari dei nuovi ranger che hanno potuto assistere alla discesa degli operatori da un elicottero NH90 con la tecnica del fast rope e al successivo schieramento sul piazzale della caserma “Duca” per ricevere dalla massima Autorità il pugnale con inciso il proprio numero di brevetto.
L’evento cade in occasione di ben tre anniversari, come ha ricordato il Comandante del Reggimento, Colonnello Igor Panebianco, durante la sua allocuzione: 20° anniversario della costituzione del Reggimento, 25° anniversario dell’iter Ranger e 60° anniversario della costituzione della Compagnia Alpini Paracadutisti.
Nel suo intervento, il Sottosegretario alla Difesa Isabella Rauti ha sottolineato il carattere di
élite del 4^ Alpini Paracadutisti, che agisce nello spettro completo delle operazioni speciali, in particolare in ambiente artico e montano.
Il Generale di Brigata Andrea Vicari ha evidenziato quanto sia fondamentale la formazione dei nuovi Operatori Speciali, soprattutto in un periodo storico in cui le tecniche di combattimento sono in continua evoluzione, guidate dal forte sviluppo di nuove tecnologie riguardanti mezzi e sistemi d’arma.
[Fonte: www.esercito.difesa.it]