Presentato alla Senatrice RAUTI il punto di situazione sulla Multinational Division – South
Nei giorni scorsi, presso la Caserma “Predieri”, si è svolta la visita del Sottosegretario di Stato per la Difesa Senatrice Isabella Rauti, al Comando Divisione “Vittorio Veneto”. Accolta dal Comandante Generale di Divisione Massimiliano Quarto, la Sen. Rauti ha ricevuto un aggiornamento sugli sviluppi che stanno interessando la Grande Unità con particolare riferimento al processo di costituzione del Multinational Division – South Headquarter (MND – S HQ) e al ruolo di Comando della Componente Terrestre (Land Component Command – LCC) della Forza di Reazione Alleata (Allied Reaction Force – ARF).
Il Sottosegretario di Stato alla Difesa, riferendosi al processo di trasformazione della Divisione in Multinational Division – South (MND – S), ha affermato come esso costituisca “un passaggio importante, un ulteriore riconoscimento che le nostre Forze Armate sono in grado di impiegare ed offrire a livello internazionale”.
La Senatrice Rauti ha successivamente visitato il Posto Comando Tattico della Divisione (Tactical Command Post – TCP), elemento di Comando e Controllo dal ridotto footprint, anche elettromagnetico, ed elevata mobilità che garantisce l’aderenza della funzione Comando e Controllo alla Manovra delle Unità dipendenti.
Dal prossimo mese di luglio 2025, infatti, quando la Divisione assumerà il ruolo di Comando della Componente Terrestre in stand-by della Forza di Reazione Alleata (Allied Reaction Force – ARF), la “Vittorio Veneto” dovrà garantire la capacità di esercitare la funzione di Comando e Controllo sulle Unità deputate ad assolvere le missioni assegnate dal Paese e dall’Alleanza, ovunque la situazione lo richieda in ruolo di deterrenza e difesa, prevenzione e gestione delle crisi e sicurezza partecipata.
Prosegue,quindi, il processo di Valutazione della Prontezza Operativa (Combat Readiness Evaluation – CREVAL) ad opera del Comando delle Forze Terrestri della NATO (LANDCOM), che impegnerà il Comando per tutto il 2024 e che si concluderà con la fase esecutiva dell’esercitazione “Steadfast Dagger”, nel mese di dicembre.
[Fonte: www.esercito.difesa.it]