Festa della Giovane Italia, Rauti (Pdl): primavera araba, donne protagoniste del cambiamento

«La primavera araba cambia il Mediterraneo e modifica il ruolo delle donne. Nelle recenti vicende di Egitto e Tunisia, l’elemento femminile, più di altri, ha cercato una sintesi nuova tra la condizione patriarcale e la modernità: una terza via in grado di conciliare una tradizione identitaria, forte e totalizzante e il nuovo che avanza».
Lo ha dichiarato la consigliera regionale del Lazio e membro dell’ufficio di presidenza, Isabella Rauti, in occasione dell’incontro sul tema “La primavera araba che cambia il Mediterraneo” nell’ambito della Festa nazionale – Campo Plus Ultra 2011 realizzato a Percile (Roma) dalle associazioni che aderiscono al movimento giovanile del Pdl “Giovane Italia”.
«Le donne – ha continuato Rauti – appaiono determinate nella costruzione del processo di pace e di cambiamento della società. Il loro protagonismo è la novità di questa ondata rivoluzionaria,e le donne possono svolgere un ruolo fondamentale con la loro predisposizione al dialogo con la modernità, nel rispetto delle identità, delle radici e delle tradizioni. Le loro sono voci indispensabili e meritano nuovi spazi nella società, nei governi e nella rappresentanza politica».
«Le donne dell’area mediterranea – ha concluso Rauti – sfidano il diritto scritto e quello consuetudinario, si impegnano per riscrivere Codici e Statuti su cui fondare Stati nuovi, basati sulla parità e sulle pari opportunità, contro forme secolari di misoginia e di dispotismo che sono la negazione e la contraddizione dei diritti umani fondamentali».

Roma, 30 luglio 2011