Presentata in Senato la quarta edizione dell’iniziativa che unisce le venti regioni d’Italia dal 13 al 21 aprile
Sport, benessere e solidarietà. È stata presentata oggi in Senato la quarta edizione della Run4Hope Massigen, il giro podistico non competitivo articolato in venti staffette, in favore dell’Associazione Italiana contro le leucemie, i linfomi e il mieloma (AIL), con l’obiettivo di raccogliere nuovi fondi per sostenere la ricerca e la cura delle malattie ematologiche. Le venti staffette partiranno alle ore 11 di sabato 13 aprile: nei giorni successivi il testimone girerà di città in città, attraverso tappe giornaliere tra i 20 e i 60 km, e le ultime tappe si svolgeranno domenica 21 aprile. Il dettaglio dei percorsi si trova sul sito www.run4hope.it.
L’iniziativa beneficia del patrocinio, tra i tanti enti, di CONI, FIDAL, Fitri, Esercito Italiano, Marina Militare, Aeronautica Militare, Arma dei Carabinieri, Fiamme Oro, Fiamme Azzurre, Fiamme Gialle, AIA, ANCI, ASI, AICS, CSI, FIASP, Assocalciatori, Unioncamere, nonché di svariati enti territoriali tra Regioni, Province e Comuni. L’incontro di oggi nella Sala Caduti di Nassiriya di Palazzo Madama a Roma ha visto la presenza di molti dei rappresentanti delle realtà coinvolte.
LE DICHIARAZIONI – “L’iniziativa di anno in anno cresce vistosamente coinvolgendo sempre più attori ed è molto significativo che per questa quarta edizione partecipino anche gli atleti paralimpici della Difesa la cui realtà conosco personalmente e stimo per l’ispirazione che trasmettono”, le parole della senatrice Stefania Pucciarelli, sempre più madrina del progetto. “Anche quest’anno la Difesa aderisce a Run4Hope perché condividiamo i valori che animano l’iniziativa: solidarietà, inclusione, amore per lo sport – ha detto il sottosegretario Isabella Rauti – Alla staffetta podistica parteciperanno anche gli atleti dei Gruppi Sportivi delle Forze Armate e quelli del Gruppo Paralimpico della Difesa. Contribuiremo inoltre allo svolgimento della manifestazione offrendo supporto logistico lungo il percorso impiegando per gli Infopoint i militari di circa 40 reparti tra Esercito, Marina Militare e Aeronautica Militare ed i comandi territoriali dei Carabinieri”.
Il presidente della FIDAL Stefano Mei ha ricordato i grandi successi dell’atletica azzurra di questi anni e il ruolo primario del running, e ha sottolineato che “trecento società affiliate, su quattrocento associazioni sportive coinvolte, aderiscono alla Run4Hope con migliaia di tesserati: ringrazio i nostri comitati territoriali che supportano in tutta Italia il progetto”. Il presidente di Run4Hope Onlus Massimo Giammetta, particolarmente orgoglioso della crescente attenzione e del supporto delle forze armate e del mondo FIDAL, ha sottolineato come “la ricerca vada spinta e sostenuta senza se e senza ma. Come chiusura del primo quadriennio vogliamo portare il monte donazioni complessivo sopra il tetto dei 200.000 euro”.
LUOGHI SUGGESTIVI – Il testimone della Run4Hope Massigen 2024 passerà di mano in mano in tutto il territorio nazionale. Decisamente suggestiva la staffetta inaugurale prevista a Roma che porterà i partecipanti dalla Caserma Pio IX° dell’Esercito Italiano a Piazza San Pietro, grazie al supporto dei runners dell’Athletica Vaticana e di alcuni sodalizi sportivi capitolini. Nel contesto della Mezza Maratona di Genova porteranno il testimone della Run4Hope alcuni parlamentari del Montecitorio Running Club che fungeranno così da ambasciatori. Tra i molti luoghi di rilevante interesse si attraverseranno scenari unici come Piazza del Plebiscito a Napoli, Piazza San Carlo a Torino, Piazza Unità d’Italia a Trieste, piazza San Babila a Milano, piazza Bra a Verona, piazza San Marco a Venezia, piazza del Popolo a Ascoli, Foro Italico a Palermo, gli uliveti del Gargano in Puglia, la Valle di Comacchio in Emilia e la costa frastagliata della Sardegna, i sassi di Matera e la basilica di San Francesco di Assisi.
40MILA PODISTI COINVOLTI – Il ricavato di Run4Hope è stato devoluto alla Fondazione AIRC nel 2021 e nel 2023 (oltre 110.000 euro destinati a finanziare assegni di ricerca contro i tumori infantili e i tumori femminili) e ad AIL nel 2022 (oltre 40.000 euro per le sezioni che hanno accolto malati di leucemia ucraini ospitati in Italia), con un totale di 40mila podisti coinvolti in tutta Italia.
L’IMPEGNO PER AIL – L’AIL è impegnata da 55 anni nel promuovere e sostenere la ricerca scientifica nel campo delle leucemie, mettere in atto l’assistenza sanitaria necessaria a migliorare la qualità della vita dei malati e dei loro familiari, e nel sensibilizzare l’opinione pubblica alla lotta contro le malattie ematologiche. Attualmente si articola in 83 sezioni provinciali distribuite su tutto il territorio nazionale.
[Fonte: www.fidal.it]