la Voce di Mantova – Fratelli d’Italia lancia l’operazione l’Italia che pensa in grande

Fratelli d’Italia lancia l’operazione l’Italia che pensa in grande
Mantova – Fratelli d’Italia in gran spolvero e ormai in doppia cifra con il 10% è al lavoro su più fronti. Dopo aver rotto gli indugi – differentemente da Forza Italia – sul nome di Stefano Rossi quale candidato designato per la coalizione di centrodestra a sfidare il sindaco uscente Mattia Palazzi, il partito di Giorgia Meloni ha iniziato il proprio tour provinciale per confrontarsi con in mondo imprenditoriale e agricolo. Al convegno “L’Italia che pensa in grande”, svoltosi preso Villa Europa a Castel Goffredo erano presenti in 250. A fare gli onori di casa l’assessore comunale Paola Mancini, la quale ha esordito spiegando come Fratelli d’Italia si candidi ad essere l’interlocutore principale di imprese, associazioni ed Enti locali «per una proposta di riforma che nessuno può più aspettare, anche dal punto di vista delle infrastrutture».
Insieme al coordinatore provinciale Alessandro Beduschi, erano presenti anche l’eroparlamentare Carlo Fidanza, il consigliere regionale Barbara Mazzali e l’ex assessore lombardo Carlo Maccari. «Riavvicinare cittadini ed imprese alla politica sarà una delle priorità – ha detto Maccari -. Solo insieme e attraverso un serio dibattito che metta al centro le necessità infrastrutturali possibili e sostenibili si possono trovare le soluzioni percorribili. Servono proposte sul mondo del lavoro per fare incontrare domanda e offerta e riduzione del cuneo fiscale per le imprese che assumono». Un’iniziativa aperta, di confronto e partecipazione tra il mondo della politica e delle imprese che ha visto la partecipazione di numerosi sindaci ed amministratori locali. Molti imprenditori hanno bocciato senza appello l’attuale governo giallo-rosso, evidenziando il problema relativo al ritardo dei pagamenti, nonché la contemporanea riduzione di investimenti delle stesse amministrazioni pubbliche. «Le imprese – ha sottolineato Beduschi – lamentano da sempre la necessità di poter fare senza lacci e laccioli e la tanto declamata semplificazione pare non essere nell’agenda di un governo nazionale non solo pasticcione e confuso, ma del tutto incompetente». L’imperativo per Fratelli d’Italia è rilanciare con forza una politica di identità d’impresa e colmare quel gap di ritardi infrastrutturali che non aiutano l’Italia ad essere competitiva con gli altri Paesi. La stessa Meloni è convinta che il futuro e il presente sia nelle piccole e medie imprese, quelle che la sinistra ha contribuito a mortificare con balzelli di ogni tipo e liberalizzazioni al limite dell’ossessione. Oggi alle 17, intanto, la senatrice Isabella Rauti sarà presente insieme a 23 sindaci e alle associazioni Adici e Csc al tavolo di crisi per il distretto della calza che si terrà a Castel Goffredo.

Matteo Vincenzi