Mantova. Sanità, lavoro, imprese e famiglie. Sono le quattro emergenze che quella del coronavirus ha aggravato e che vanno risolte dal Governo.Per questo il centrodestra ha presentato un pacchetto di proposte economiche che verranno poi sottoposte al premier Conte «Chiediamo di sederci al tavolo con la maggioranza di governo e di condividere le scelte e le decisioni per il presente e il futuro del Paese drammaticamente coinvolto nella epidemia da coronaviurus» dicono i tre parlamentari del centrodestra eletti nel Mantovano e cioè la senatrice Isabella Rauti di Fratelli d’Italia e i due deputati Andrea Dara della Lega e Anna Lisa Baroni di Forza Italia.
Il pacchetto di misure dovrà interessare tutti i settori colpiti, dal turismo all’agroalimentare, dalla manifattura alla cultura e allo spettacolo, fino ai liberi professionisti e agli artigiani. Per prima cosa il centrodestra chiede al Governo il «varo immediato» di un pacchetto di misure di entità pari all’avanzo primario del 2019 e cioè circa 30 miliardi di euro (equivalenti a 1,7 punti di Pil). «Questo è l’entità di scostamento che il centrodestra chiede di votare già la prossima settimana in Parlamento». All’Europa vengono fatte alcune precise richieste, a partire dalla revisione del patto di stabilità e del Fiscal compact, oltre ad un imponente piano di investimenti infrastrutturali a carico della Ue e della Bei , finanziato dalla Bce. Inoltre, si chiede il ricorso a tutti i fondi europei 2014-2020 non utilizzati dall’Italia per metterli a disposizione delle misure anti-virus. Bisogna, inoltre, garantire la tenuta del sistema sanitario nazionale. In particolare, bisogna assicurare un numero adeguato di posti in terapia intensiva a tutti i pazienti e incrementare il personale medico e sanitario. Va, inoltre, assicurata la liquidità alle imprese con una serie di misure, a partire dalla moratoria sui versamenti slegati dall’entità del reddito, la sospensione dei contributi Inps per artigiani e commercianti e dei mutui e prestiti nei confronti d elle imprese in difficoltà. Per quanto riguarda il lavoro, va estesa la cassa integrazione in deroga e va garantita a tutte le imprese la libertà di assunzione. Moratoria sui mutui bancari anche per le famiglie, a cui lo Stato dovrebbe dare un bonus per le badanti e congedi parentali al 70% o bonus baby sitter da 500 euro al mese per far fronte alla sospensione delle attività didattiche nelle scuole. —