“Ringrazio di cuore l’Arma dei Carabinieri e il Ministero dell’Interno per la velocità con la quale hanno identificato la persona che ieri mi ha rivolto su Facebook delle minacce di morte – ha dichiarato il Presidente di Fratelli d`Italia Giorgia Meloni -. Non posso, però, non rimanere colpita dal fatto che questa persona lavori nel sistema dell’accoglienza: se è questo il genere di persone che deve spiegare a chi arriva in Italia come comportarsi abbiamo un problema. Fratelli d’Italia dice: tolleranza zero contro chi istiga odio”. I carabinieri hanno individuato l’autore del gesto sconsiderato. Si tratta di Mohamed Soluaymen, un giovane di origine africana residente in Sicilia e occupato nel sistema dell’accoglienza. A renderlo noto lo stesso ministro dell’Interno, Matteo Salvini, esprimendo tutta la sua solidarietà alla Meloni.
“È stato identificato, perquisito e l’autorità giudiziaria dispone di tutti gli elementi necessari per definire la situazione”, ha detto Salvini. Il ministro ha poi ringraziato i carabinieri per “la tempestività e l’efficacia del loro operato”. Ieri la leader di Fratelli d’Italia era a Viterbo per sostenere il sindaco è Giovanni Arena. La Meloni ha trovato fra i commenti alla sua diretta Facebook un messaggio firmato “Mahamoud Soliman” con scritto: “Stai a tenta non ti sparano”, accompagnato da una “faccina” arrabbiata. La leader ha postando sul suo profilo lo screenshot del commento e ha scritto: “Secondo voi mi devo preoccupare?”. Già da ieri sono stati diversi i messaggi di solidarietà alla leader di Fdi e immediata la richiesta di interessamento da parte del Ministro dell’Interno Matteo Salvini e delle forze dell’ordine, che non si sono fatti attendere.
“Gravissime le minacce di morte arrivate a Giorgia Meloni su Facebook da un profilo che sembrerebbe avere una matrice islamica – ha dichiarato il senatore Ignazio La Russa (Fdi) – Chiediamo l’intervento immediato del ministero dell’Interno per verificare l’identità di questa persona, capire se è presente sul territorio nazionale e valutare se esistono i presupposti per una sua espulsione dall’Italia”. La senatrice di Fratelli d’Italia Isabella Rauti ha scritto in una nota: “Chiediamo l’intervento del Ministero degli Interni per verificare l’identità della persona e l’eventuale corrispondenza delle informazioni di Facebook su questo profilo di matrice islamica unitamente al ricorso al servizio di polizia postale, che nell’ambito dell’azione di sicurezza degli utenti web, può certificare l’eventuale profilo fake. Le minacce alla nostra presidente Giorgia Meloni sono ulteriore conferma di tensione ed intolleranza che nei social network si sfogano senza alcun argine e che trovano in questi strumenti una possibilità di hate speech incontrollata”.
Maurizio Balistreri
[Fonte: www.ilfogliettone.it]