Percorso:

ilmattino.it – Mattarella a Mignano Monte Lungo: l’omaggio ai caduti 80 anni dopo

È arrivato questa mattina a Mignano Monte Lungo, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione dell’ottantesimo anniversario della battaglia di Monte Lungo. Ha deposto la corona di alloro sull’atrio del monumento e ha lasciato il Sacrario militare – che raccoglie le spoglie di 974 Caduti della guerra di liberazione – non prima di recarsi al piccolo museo accanto, dove c’erano alcuni doni per lui.

Ad attenderlo al msacrario, tutti i sindaci della provincia di Caserta, i deputati e alcuni esponenti della Regione Campania, il capo di Stato Maggiore dell’Esercito, generale di corpo d’armata Pietro Serino, il sottosegretario alla Difesa, Isabella Rauti, e l’ambasciatrice della Polonia Anna Maria Andres che ha ricordato il padre e tutti i caduti. Durante la seconda guerra mondiale, il generale Władysław Albert Anders (padre dell’ambasciatrice), infatti, fu uno dei protagonisti della liberazione d’Italia dall’occupazione nazista; alla guida del II Corpo Polacco vinse la battaglia di Cassino, permettendo lo sfondamento della Linea Gustav; accettando la collaborazione dei combattenti partigiani liberò l’Abruzzo e le Marche, vinse la battaglia di Ancona, liberò la Romagna e partecipò alla battaglia di Bologna insieme anche a truppe alleate.

La battaglia di Mignano Monte Lungo segnò, in qualche modo, la rinascita dell’esercito italiano dopo l’armistizio e vide un’unità militare italiana combattere a fianco degli alleati in una delle pagine più significative della lotta per la liberazione del Paese.

[Fonte: www.ilmattino.it]

Questa voce è stata pubblicata in Rassegna stampa, Rassegna stampa - Sottosegretario alla Difesa.