IlTempo.it – Rauti: «Adesso riuniamo tutte le destre»

«Non so quanto lunga sarà la notte, ma la via più breve è sempre quella che passa per le stelle». Ci crede Isabella Rauti. In veste di portavoce nazionale del movimento «Prima l’Italia», ha lanciato ieri #UnNuovoInizio. «Un percorso comune per riunire le anime della destra, alternativo alla sinistra e alla sfida del renzismo», ha spiegato arrivando al Cinema Adriano, emozionata, in total black, scortata dal marito Gianni Alemanno, presidente del movimento.
In prima fila ad applaudirla diversi esponenti politici di destra: da Ignazio La Russa a Francesco Storace, da Adolfo Urso a Franco Mugnai, ma anche Domenico Nania, Roberto Menia, insieme a tanti altri ospiti. Ad apertura dell’iniziativa, il messaggio di saluto arrivato da Giorgia Meloni. Poi il video con i momenti salienti della storia di destra, da Almirante alla svolta di Fiuggi.
«Non mi rassegno a una storia interrotta, non mi rassegno che sia finita così. Penso che oggi si possa tessere una nuova maglia. Ecco perché questo progetto, perché nel Paese c’è bisogno di destra e la destra ha bisogno di una casa comune», ha detto Rauti nel suo intervento, puntualizzando: «Non è l’ennesimo partitino di destra, ma esattamente il contrario. Oggi lanciamo una sfida radicale. Perché ci sono spazi possibili vasti».
Annunciando «a giugno una costituente della destra, per verificare se esistono le condizioni per un soggetto unitario». Un confronto, quello per arrivare ad una possibile réunion sotto lo slogan «Essere noi stessi per tornare a vincere», partito dalla lettera-appello, disponibile su www.primalitalia.net, a vent’anni dalla nascita di An. Rispolvera i concetti di «identità», «sovranità» e «partecipazione» la Rauti, parla di lavoro e «primato del merito», di «riportare l’onestà nella pubblica amministrazione», cita il Movimento Sociale e le parole del papà Pino, i nostri Marò «che restano in India», tra gli applausi, presenta le «battaglie identitarie», come quella sul made in Italy, associate alla piattaforma, agorà virtuale creata per l’obiettivo, ma ammonisce: «È necessario andare oltre il passato per disegnare un’area più vasta. Dobbiamo ritrovare passione per la politica per rappresentare un Partito della Nazione che non è quello di Renzi, in cerca di un’appartenenza alternativa al Patto del Nazareno. Mettendo l’Italia al di sopra di tutto. Guardando al Front National di Marine Le Pen».
E ancora: «Dobbiamo avere il coraggio di superare il berlusconismo. Per non morire renziani, come allora non volevamo morire democristiani». «Se la destra rinasce, oggi sarà stato un buon giorno. Ma rinasce solo senza veti e cretinate», chiosa Storace. Su forumdestra.it chiunque potrà dare il suo contributo.

Valentina Conti

[Fonte: www.iltempo.it]