Atto n. 4-03496
Pubblicato il 20 maggio 2020, nella seduta n. 219
TOFFANIN , STEFANI , RAUTI , GALLONE , RIZZOTTI , BINETTI , DE BERTOLDI , RIVOLTA , FAGGI – Al Presidente del Consiglio dei ministri e al Ministro per le pari opportunità e la famiglia. –
Premesso che:
come già ricordato in altre occasioni, da ultimo durante la discussione in Senato delle mozioni sulla parità di genere e il sostegno alle donne lavoratrici, il 13 maggio 2020, nel corso di questi mesi per le azioni connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19 sono stati istituiti nuovi gruppi di lavoro, comitati tecnico-scientifici e task force e, ad oggi, si è arrivati a contarne 18 a livello nazionale senza considerare quelli a livello regionale;
si tratta di una pletora di centinaia persone;
i comitati, a loro volta composti da innumerevoli commissari, in combinato disposto con il ricorso continuo allo strumento del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, hanno esautorato e continuano ad esautorare il ruolo costituzionale del Parlamento che è la prima task force del Governo, con all’interno competenze e professionalità, rappresentate da medici, liberi professionisti, imprenditori, amministratori rappresentanti del territorio, fior fiori di ricercatori e addirittura premi Nobel;
oltre ad aver istituito questi organismi, il Governo lo ha fatto attuando una discriminazione, cioè escludendo le risorse femminili, integrando solo successivamente, a seguito della polemica politica anche all’interno della maggioranza, il comitato di esperti di sua nomina con 5 donne e il comitato tecnico-scientifico con 6 figure femminili;
durante la discussione delle citate mozioni, il Ministro per le pari opportunità e la famiglia ha espresso un parere contrario all’impegno concernente i criteri adottati per composizione delle citate task force e i relativi costi,
si chiede di sapere, per chiarezza di informazione nei confronti di tutti i cittadini, quali siano stati i criteri adottati per la candidatura e la selezione dei componenti di tutti i comitati, le task force, i gruppi di lavoro e gli organi tecnici di ausilio all’attività governativa che sono stati istituiti, a vario titolo, per gestire l’emergenza nazionale legata al COVID-19 e la ripartenza del sistema Paese, nonché i costi complessivi relativi alla loro istituzione ed al loro funzionamento.
[Fonte: www.senato.it]