Percorso:

Interrogazione a risposta scritta – Atto n. 4-06767 – Al Ministro della difesa

Atto n. 4-06767

Pubblicato il 22 marzo 2022, nella seduta n. 416

RAUTI , LA RUSSA , BALBONI , CALANDRINI , DE BERTOLDI , DE CARLO , GARNERO SANTANCHE’ , IANNONE , LA PIETRA , MALAN , PETRENGA , TOTARO , ZAFFINI – Al Ministro della difesa. -Premesso che da fonti di stampa risulta essere stato rimosso il nome di Italo Balbo dalla carlinga di uno degli airbus del 31esimo Stormo dell’Aeronautica militare, facente parte di una flotta utilizzata per il trasporto di Stato e per missioni di pubblica utilità, quali il trasporto sanitario d’urgenza di ammalati, di traumatizzati gravi e di organi per trapianti, nonché per interventi a favore di persone in situazioni di rischio;

premesso altresì che Italo Balbo è tra i fondatori dell’aeronautica e divenne celebre in tutto il mondo per aver organizzato e condotto la prima crociera aerea transatlantica Italia – Brasile nel 1930 e la successiva crociera aerea Italia – America del Nord Orbetello-Chicago-NewYork-Roma del 1933, in occasione del decennale della regia aeronautica;

considerato che in tutto il mondo ne è riconosciuto ancora oggi il valore come pilota italiano da primati e trasvolatore oceanico di eccellenza; valore onorato anche dai suoi nemici, che due giorni dopo la sua morte (sul campo dove venne erroneamente abbattuto dalla contraerea italiana) da un aereo britannico fecero scendere con un paracadute una corona di alloro ed un biglietto di cordoglio: «Le forze aeree britanniche esprimono il loro sincero compianto per la morte del Maresciallo Balbo, un grande condottiero e un valoroso aviatore che la sorte pose in campo avverso»;

considerato altresì che il valoroso aviatore è stato celebrato dalla stampa estera e, in particolare, il magazine americano “Time” dedicò a Italo Balbo una sua copertina nel 1933; e nella città statunitense di Chicago esiste una via a lui intitolata,

si chiede di sapere:

se il Ministro in indirizzo sia al corrente dei fatti esposti e quali siano le motivazioni che hanno portato a tale decisione;

se non ritenga che alla base di tale decisione non ci siano condizionamenti politici indebitamente esercitati, nonché suggestioni della cosiddetta “cancel culture”.

[Fonte: www.senato.it]

Questa voce è stata pubblicata in Commissione Difesa - Attività, Interrogazioni prima firmataria.