Atto n. 4-06778
Pubblicato il 23 marzo 2022, nella seduta n. 417
RAUTI – Al Presidente del Consiglio dei ministri e al Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale. -Premesso che:
la crisi ucraina e i suoi tragici sviluppi hanno indotto il Governo ad intervenire con il decreto-legge 25 febbraio 2022, n. 14, per disporre una serie di misure, condivise con gli altri Paesi della NATO, volte a garantire il necessario livello di deterrenza per fermare lo scontro militare ed attivare trattative di pace;
il citato decreto-legge, nell’art. 5-quater, stanzia notevoli risorse per assicurare un adeguato sistema di accoglienza dei cittadini ucraini in fuga dal conflitto; lo stesso Governo ha disposto misure dirette a garantire l’accoglienza, l’assistenza sanitaria e il riconoscimento dello status di rifugiato, anche in assenza della presentazione di esplicita istanza e la possibilità di inserimento ai cittadini ucraini che verranno a stabilirsi in Italia;
considerato che:
sono diversi i cittadini italiani residenti in Ucraina che a causa del conflitto sono stati costretti ad abbandonare le loro case, i propri beni o le loro imprese; allo stesso tempo risultano molti anche i nostri connazionali residenti in Russia, che, per l’effetto delle sanzioni economiche reciprocamente stabilite dall’Unione europea contro la Russia e dalla Russia contro l’Unione europea, si troveranno costretti a rientrare in Italia;
al momento non è stato predisposto ancora alcun sostegno di natura economica a favore dei cittadini italiani residenti in Ucraina e Russia colpiti dal conflitto e dalle sanzioni,
si chiede di sapere se Governo sia a conoscenza della situazione esposta e quali misure intenda attivare per garantire il rientro in sicurezza e la giusta assistenza economica ai nostri connazionali costretti a rimpatriare dall’Ucraina e dalla Russia a causa del conflitto in corso.
[Fonte: www.senato.it]