Atto n. 4-01081
Pubblicato il 15 gennaio 2019, nella seduta n. 79
DE BERTOLDI , RAUTI – Al Ministro dell’interno. –
Premesso che a quanto risulta agli interroganti:
ignoti hanno appiccato fuoco al portone della chiesetta di San Rocco in corso Bettini, a Rovereto (Trento), imbrattando il muro con la scritta: «I veri martiri sono in mare»; l’attentato incendiario, (probabilmente causato da una bottiglia molotov), secondo quanto riporta il quotidiano “l’Adige”, avrebbe provocato fortunatamente solo danni al legno senza che il rogo si sia esteso all’interno, sebbene il fumo abbia danneggiato gli intonaci ed alcune opere d’arte custodite nel tempio;
la chiesa (che ospita lo stesso parroco, che lo scorso luglio era stato oggetto di aggressioni verbali da parte di manifestanti dei centri sociali, nei pressi dell’ospedale “Santa Maria del Carmine”) era stata al centro delle polemiche, pochi giorni fa, perché le «Sentinelle in piedi» vi avevano allestito un presepio con decine di finti feti umani disseminati sul cammino dei Re Magi, intitolandolo «La strage di Erode», in risposta al presepe anti-aborto allestito all’interno della struttura ecclesiastica da parte dello stesso parroco;
il grave episodio, su cui indagano i Carabinieri e la Polizia, sebbene non vi siano certezze sulla matrice dell’attentato, ribadisce a giudizio degli interroganti, la necessità a tutela della comunità locale trentina, di innalzare i livelli di attenzione e di vigilanza da parte delle autorità di pubblica sicurezza, in considerazione del fatto che tali atti vandalici, molto spesso provocati da parte di manifestanti di estrema sinistra appartenenti ai centri sociali, si stanno verificando con frequenza allarmante,
si chiede di sapere:
se il Ministro in indirizzo sia a conoscenza dei fatti esposti in premessa;
in caso affermativo, quali iniziative urgenti e necessarie di competenza intenda intraprendere, al fine di incrementare i livelli di sicurezza nei confronti della comunità di Rovereto (Trento), oggetto da diverso tempo di episodi vandalici e di attentati, come quello richiamato, in particolare da parte di soggetti appartenenti ai centri sociali.
[Fonte: www.senato.it]