Sabato 6 marzo 2010, in qualità di membro del Comitato d’Onore, Isabella Rauti ha partecipato alla Econferenza Architettura sostenibile. Preservare il futuro: fusione tra architettura e sostenibilità, tenutasi presso Villa Laetitia.
Tra gli argomenti affrontati nell’ambito della tavola rotonda: il rapporto tra qualità architettonica e qualità della vita, l’impatto ambientale degli edifici, l’equilibrio tra l’ambiente preesistente e il tessuto urbano, l’efficienza energetica e le potenzialità delle energie rinnovabili.
La filosofia alla base dell’architettura sostenibile prevede l’impiego di tecnologie di ultima generazione, di materiali biocompatibili che rispettano l’ambiente e, anzi, ne migliorano la qualità.
Commentando lo stato dello sviluppo sostenibile in Italia, Isabella Rauti ha dichiarato: «l’architettura bioecologica è un nodo centrale delle politiche di pianificazione urbanistica e una delle sfide dell’imminente futuro. Infatti, viviamo un momento di profonda destabilizzazione ambientale, nel quale è sempre più difficile ma, proprio per questo, sempre più importante immaginare edifici che coniughino esigenze abitative e rispetto dell’ambiente. Edifici che siano realmente a misura d’uomo.».