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Italpress – Iraq: Rauti “militari italiani fondamentali per stabilità Medio oriente” -3-

“I militari italiani in Iraq – ha sottolineato RAUTI – sono impegnati in una missione necessaria per la rinascita di un Paese che vuole lasciarsi dietro le spalle gli anni più bui; sradicare la minaccia terroristica; rilanciare l’economia e mantenere la stabilità interna. Le operazioni nei teatri contribuiscono alla sicurezza e per questo sono un elemento centrale di politica estera e della difesa ed attestano l’Italia tra i principali attori della comunità internazionale, dell’Alleanza atlantica e dell’Ue. Il modello italiano di peace keeping si basa sulla solidarietà,sulla costruzione quotidiana di relazioni con le popolazioni e con le autorità locali politiche e religiose. È anche la tessitura paziente di una rete di rapporti personali e diplomatici nel nome dei diritti dei popoli. L’auspicio è che i legami storici tra Italia e Iraq, possano intensificarsi attraverso nuove forme di cooperazione non solo militare e per la sicurezza, ma anche economiche e culturali”.
Nella stessa giornata il sottosegretario RAUTI ha anche incontrato alcune attiviste per i diritti delle donne.
“Politiche, docenti universitarie, presidenti di associazioni – informa RAUTI – tutte impegnate per migliorare la condizione femminile in Iraq un paese che ha fatto alcuni passi avanti, come l’inserimento in costituzione (2005) della quota del 25% di rappresentanza femminile in parlamento ma che mantiene in vigore il delitto d’onore e il matrimonio riparatore, e in cui si conta addirittura un 26% di donne non alfabetizzate e marginali nel mondo del lavoro. Ci siamo impegnate a portare avanti insieme i piani di azione nazionali previsti dalla risoluzione delle Nazioni unite 1325 (e successive) su donne, pace e sicurezza”.
(ITALPRESS).
col3/com
14-Nov-23 18:08
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ZCZC IPN 751
POL –/T

Questa voce è stata pubblicata in Lanci d'agenzia - Sottosegretario alla Difesa, Lanci di agenzia.