Con Giorgia Meloni una settantina di parlamentari e consiglieri regionali schierati in piazza Colonna con le mascherine e a distanza di due metri: “Sulla Fase 2 decida il Parlamento”
Gli eletti di FdI hanno esposto dei cartelli con la scritta “Il silenzio degli innocenti”, oltre ad altri cartelli con le categorie professionali che rischiano a loro avviso di sparire per il protrarsi delle chiusure. E proprio sul metodo utilizzato dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte per legiferare durante l’emergenza, con l’emanazione di Dpcm, che si sono concentrate le accuse.
“Il Parlamento non decide niente – ha detto Giorgia Meloni – ci sono quattro persone che si chiudono dentro una stanza e decidono del futuro di milioni di persone. Noi la fase 2 la vogliamo discutere e votare in Parlamento e non resteremo a guardare. Siamo davanti Palazzo Chigi – ha spiegato – per gli italiani che vogliono risposte dalla politica. Siamo in silenzio, per noi è ‘Il silenzio degli innocenti’: le centinaia di persone che vivevano del loro lavoro e che hanno avuto le loro imprese chiuse per decreto. Vogliamo dare loro voce e dire che non siamo d’accordo su come si sta gestendo la fase 2, la cosiddetta ripartenza, che ripartenza non è. Il governo – ha concluso – si assuma le sue responsabilità. Noi abbiamo fatto una proposta alternativa, il punto è che non c’è un luogo per discuterla”.
[Fonte: www.repubblica.it]