Il Sottosegretario di Stato alla Difesa, Senatrice Isabella Rauti, ha partecipato alla Caserma “Gamerra” di Pisa alla Cerimonia di commemorazione dell’82° Anniversario della Battaglia di El Alamein, svoltasi in concomitanza con il cambio di Comando della Brigata “Folgore”.
“El Alamein – ha dichiarato Rauti – non è solo un luogo fisico e geografico ma di memoria e di storia militare italiana. La resistenza di quei soldati – fedeli al Giuramento prestato – fu eroica come riconobbero anche i loro nemici che gli tributarono l’onore delle armi ”.
Rauti – che anche quest’anno, in occasione della ricorrenza, ha reso omaggio ai Caduti presso il Sacrario Militare di El Alamein – sta seguendo i lavori di ammodernamento e valorizzazione dell’area monumentale per preservare la memoria e la sacralità del luogo.
Il Sottosegretario Rauti nel suo intervento ha sottolineato il valore della Brigata Folgore, ricordando che “i Baschi Amaranto” si sono distinti in ogni missione internazionale di pace, come in Afghanistan, in Iraq ed in Libano. E proprio su quest’ultimo scenario di crisi, Rauti ha voluto ringraziare il contingente italiano di UNIFIL, impegnato nel Sud del Libano ribadendo che “l’Italia non lascerà il Libano, anzi il Governo ritiene che la missione multinazionale UNIFIL vada rafforzata per evitare un’ulteriore escalation che investirebbe l’intero medio oriente – quadrante strategico – con ricadute a livello globale”.
Rauti, infine, ha evidenziato che gli uomini e le donne della “Folgore” assicurano alla Difesa la capacità di prontezza ed impiego rapido anche in situazioni di emergenza che richiedono di aviotrasportare o aviolanciare unità.
La capacità di manovra nella terza dimensione e quella di essere altamente proiettabile sono caratteristiche dei paracadutisti, che conducono operazioni al livello strategico e tattico.
[Fonte: www.lavocedelpatriota.it]
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