“Ho votato contro in Commissione Difesa al Senato sul decreto che assegna i fondi governativi per le associazioni d’arma e combattentistiche, perchè nuovamente si ripropongono le abituali discriminazioni a vantaggio di quelle combattentistiche ma di fatto politiche ed a discapito di quelle d’Arma. Già nel 2018 e nel 2019 come Fratelli d’Italia avevamo chiesto criteri di monitoraggio sull’impiego delle risorse, sui progetti presentati, sul numero degli iscritti e sulla trasparenza delle attività e avevamo stigmatizzato che tale atteggiamento discriminatorio venisse corretto ed evitato. Invece, quest’anno registriamo con il governo rossogiallo addirittura un aumento delle disparità nell’assegnazione dei fondi alle associazioni; tra queste anche quelle che sistematicamente negano l’esistenza e l’orrore delle Foibe, e fanno tale propaganda grazie ai finanziamenti in questione. Tra le Associazioni favorite anche quelle come l’Anpi che – ad esempio – non mancano di attaccare i Militari e che contestano, tra i più recenti fatti di cronaca, il monumento della Folgore sito a Nemi e ne chiedono la rimozione. Fratelli d’Italia continuerà la sua battaglia, affinchè questa discriminazione sia eliminata e l’assegnazione dei fondi avvenga nel pieno rispetto di quelle associazioni d’arma e combattentistiche che continuano a mantenere e custodire la memoria di Corpi gloriosi e le idee patriottiche. E non certo per fare politica”.
Lo dichiara la senatrice di Fratelli d’Italia, Isabella Rauti, capogruppo in Commissione Difesa.
[Fonte: www.lavocedelpatriota.it]