Roma, 28 set. (LaPresse) – “Caivano è un modello di rinascita che dimostra come le Istituzioni possono affrontare e migliorare la vita delle persone. Il governo a Caivano ha preso un impegno di legalità e riscatto sociale e ha restituito ai cittadini il loro territorio, perché il degrado non è un destino ineluttabile. Caivano è un modello da esportare e replicare”: Così, il Sottosegretario di Stato alla Difesa, Senatrice Isabella Rauti, oggi a Caivano (NA), all’inaugurazione dell’evento “Esercito e Sport in Piazza”, organizzato dallo Stato Maggiore Esercito. All’evento anche Don Patriciello – che per primo lanció l’appello per Caivano , raccolto dal Governo – che Rauti ha ringraziato “Per la presenza e per tutto quello che ogni giorno fa per la comunità locale“. Nel progetto Caivano – ha sottolineato Rauti , che ha portato il saluto del Ministro Guido Crosetto – anche la Difesa – e fin dall’inizio – ha fatto la sua parte, con la bonifica di un’area di 60.000 mq ad opera del Genio militare e dei Carabinieri Forestali, che hanno recuperato il parco pubblico adiacente all’ex centro sportivo “Delphinia” ed effettuato altri interventi nel comprensorio del “Parco Verde”.Gli atleti del Centro Sportivo olimpico dell’Esercito si sono esibiti nelle dimostrazioni delle proprie discipline, coinvolgendo il pubblico. Alla cittadinanza sono stati offerti anche screening medici gratuiti, grazie alla presenza del personale sanitario del Comando Logistico della Forza Armata, della Fondazione Luxottica e dell’Associazione dei Cavalieri Italiani del Sovrano Ordine di Malta (ACISMOM). “Tornare a Caivano, con questa iniziativa pubblica, giunta alla seconda edizione dopo quella di Roma dell’anno scorso – ha dichiarato il sottosegretario Rauti – significa aggiungere un altro tassello concreto al “Progetto Caivano”, dopo la riqualificazione del centro sportivo ex “Delphinia” , inaugurato dal Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, lo scorso 28 maggio”. La manifestazione aperta alla cittadinanza è un segno ulteriore di “attenzione verso ragazzi e bambini, che anche attraverso la pratica dello sport, possono assumere uno stile di vita sano e vivere forme di aggregazione sociale. Anche oggi a Caivano abbiamo dimostrato che. con l’impegno delle Istituzioni, della società civile e dei cittadini si possono cambiare le cose e garantire la stessa qualità di vita a tutti. Stare sul territorio ed essere vicini alle comunità locali è il compito di tutte le Forze Armate”, ha concluso Rauti. POL CAM mad 281545 SET 24
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