Milano, 20 dic. (LaPresse) – “L’obiettivo deve essere la rimozione delle barriere, burocratiche ed architettoniche, sociali e lavorative, verso un’inclusione piena e un progetto di vita indipendente, così come abbiamo chiesto nelle finalità. Allo stesso tempo abbiamo sostenuto il pieno coinvolgimento dell’Osservatorio nazionale e la necessità della sua centralità, ottenendo, peraltro, il potenziamento dell’Ufficio nazionale per le politiche in favore delle persone con disabilità. Infine, abbiamo condiviso l’introduzione – prevista dalla legge – della figura del Garante nazionale per la tutela e la promozione dei diritti delle persone con disabilità, e ci auguriamo che sia un organismo di natura indipendente e collegiale, con potere di intervento e di monitoraggio, a reale garanzia del rispetto dei diritti fondamentali. Rimangono tanti antichi nodi da sciogliere e nuove emergenze, determinate dalla pandemia; le barriere architettoniche, i trasporti, l’accesso e l’inclusione lavorativa, nonché il pieno riconoscimento del valore economico e sociale dei careviger familiari, troppo spesso abbandonati a loro stessi dalle istituzioni, mentre svolgono un ruolo fondamentale. E su questo come FdI continueremo il nostro impegno”, conclude la senatrice Rauti. POL NG01 lrs 201650 DIC 21
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