Milano, 6 ott. (LaPresse) – “Non c’è nessun veto su nessuno e in nessuna casella ma è chiaro che nessuna casella può essere scelta da sola. Deve essere un ragionamento complessivo sulle varie caselle dei ministeri chiave. Veti non ce ne sono, ci sono delle trattative, dei confronti in corso per arrivare ad un governo che non sia però una matematica, una geometria ma che sia, anche soprattutto, il riconoscimento di figure di livello. Non si tratta di dare dei contentini o di risolvere delle beghe interne ai partiti, ma di scegliere all’interno delle varie componenti della maggioranza i più rappresentativi, i più competenti, i migliori”. Lo ha detto Isabella Rauti, senatrice di Fratelli d’Italia, a 24 Mattino su Radio 24. Quanto alla possibilità che una delle due presidenze delle Camere venga affidata ad un esponente dell’opposizione, l’ipotesi “è stata in piedi, se ne è parlato ma è un’ipotesi che è rimasta sullo sfondo, legata però ad un quadro più generale”, ha aggiunto Rauti. POL NG01 sil/fed 061116 OTT 22
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