Roma, 30 ott. (LaPresse) – MOTOGP: MARQUEZ, CORRERE A VALENCIA SAREBBE ERRORE ETICO, ULTIMA GARA DA UN’ALTRA PARTE – ‘La mia sensazione è chiara, come pilota spagnolo mi piacerebbe fare un Gran Premio in Spagna, e ancor di più in uno dei circuiti che mi piacciono di più e dove c’è sempre una bella atmosfera, ma la situazione è quella che è e prima di tutto dobbiamo aiutare tutte le persone che sono rimaste senza casa, che in questo momento non hanno tetto, cibo, tutto il resto’. Così il pilta spagnolo Marc Mßrquez al quotidiano sportivo AS e Relevo.com. In merito al possibile annullamento del Gp di valencia, ultima gara della stagione. ‘Le immagini sono terrificanti; siamo lontani, ma lo abbiamo seguito da vicino e fa molto male vedere le persone in quelle condizioni, e come ‘Dana’ ha colpito Valencia. È completamente privo di senso, per me sarebbe un errore parlarne, quando ci sono persone senza casa, abbiamo perso molti spagnoli, abbiamo perso vite umane Tutte le risorse di cui disponiamo nel nostro Paese devono essere destinate a queste persone. Gli eventi sportivi, gli eventi extra sportivi, restano completamente in secondo piano. Le risorse dovrebbero essere assegnate lì’, ha aggiunto. E tornando all’ultima gara della stagione ‘non dico che Valencia vada cancellata, dico che bisognerebbe valutare tutto quello che succede, cosa c’è, quali danni ci sono, quali pro e contro ci sarebbero, ma che ci dovrebbe essere un’altra gara sì o no. Sì. Quest’anno ne sono già state cancellate due, non avrebbe senso terminare il campionato qui, dicendo ‘il campionato finisce qui’. Ci dovrebbe essere un’altra gara da qualche parte’, sottolinea chiaramente Marc Mßrquez.
SCI: PIAZZA GREMITA A GIAVENO PER I FUNERALI DI MATILDE LORENZI – Una piazza gremita di gente accoglie per l’ultimo saluto il feretro di Matilde Lorenzi davanti alla Chiesa di San Lorenzo Martire a Giaveno. Matilde, giovane promessa italiana dello sci, è scomparsa in seguito a una caduta durante un allenamento sulla pista Grawand G1, sul ghiacciaio di Val Senales in Trentino Alto Adige. Tantissime le persone accorse in chiesa per ricordare ‘Matildina’, come veniva affettuosamente chiamata dalla famiglia e dagli amici più stretti. Sono giunti per l’ultimo commiato anche il ministro per lo Sport, Andrea Abodi, e la sottosegretaria alla Difesa con delega alla promozione e al coordinamento delle attività sportive militari, Isabella Rauti. Presenti anche una delegazione di Alpini e i militari dell’Esercito con cui Matilde era tesserata. I genitori, i fratelli e il fidanzato di Matilde si lasciano andare a lunghi momenti di commozione e abbracci per farsi forza davanti al feretro, fino alla benedizione da parte di monsignor Alessandro Giraudo, vescovo ausiliare di Torino, che celebra i funerali. Lutto cittadino nel paese che conta circa 17mila abitanti, dove sono state disposte le bandiere a mezz’asta nelle sedi comunali e si è osservato un minuto di silenzio alle ore 10.(segue) SPR NG01 sid 311705 OTT 24