«Non difendo un welfare assistenzialistico e garantista – che ha dimostrato tutta la sua portata fallimentare – ma bisogna costruire uno stato sociale familistico, comunitario e ispirato ai principi di sussidiarietà e inclusione».
E’ quanto dichiara la consigliera regionale del Lazio, Isabella Rauti.
«Non mi piacciono i linciaggi né gli attacchi volgari – continua Rauti – ma le reazioni alle parole della Fornero rivelano le tensioni sociali di questo Paese per la questione irrisolta della riforma del mercato del lavoro; e il sottile distinguo della puntualizzazione del Ministro tra “un” lavoro e “il” lavoro non ha aiutato a chiarire».
«E’ vero – conclude Rauti – che bisogna superare la mentalità garantista del posto fisso, ma disegnando un mercato del lavoro flessibile e dinamico in cui sia garantito il diritto alla “conquista” di un lavoro e una reale opportunità per tutti».
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