VITERBO – Via libera a maggioranza al testo unificato ‘Disposizioni in materia di riutilizzo delle informazioni e dei dati pubblici e iniziative connesse’ da parte della Commissione Sviluppo economico, innovazione, ricerca e turismo, presieduta da Giancarlo Miele.
Tuttavia, su proposta di Claudio Mancini, accolta all’unanimità, la commissione ha deciso che la prossima settimana si terrà una nuova seduta in cui verranno formulati ulteriori emendamenti condivisi da presentare direttamente in Aula dove il provvedimento dovrebbe arrivare entro l’estate, secondo quanto convenuto nella seduta odierna.
Il testo votato oggi, con l’astensione dei consiglieri Claudio Mancini, Mario Mei, Luciano Romanzi, recepisce e amplia due proposte di legge, una d’iniziativa dei consiglieri Rocco Berardo e Giuseppe Rossodivita, l’altra dei consiglieri Andrea Bernaudo e Carlo De Romanis, sull’apertura al pubblico sul web del patrimonio d’informazioni detenuto dalla Regione e dagli enti da essa dipendenti.
“Il testo unificato dalla commissione attualmente presenta troppe criticità – ha affermato Rocco Berardo – rispetto alla proposta di legge originaria da noi presentata che spero possano essere superate con un’intesa prima che il testo arrivi in aula. In particolare la legge dovrebbe essere meno generica nell’impianto: si tratta, infatti, di una norma di principio che vincola troppo poco la Giunta; bisogna reintrodurre un’opzione forte verso l’open data, prevedendo modalità stringenti sul monitoraggio”.
‘C’è ancora un dibattito in corso, ma solo per migliorare la legge – ha dichiarato Andrea Bernaudo, primo firmatario dell’altra pl -. Davvero in commissione oggi si respirava un clima disteso, a dimostrazione del fatto che tutti si stanno impegnando con passione. Il fatto poi che stiamo parlando di una legge sulla trasparenza on line dei dati della pubblica amministrazione e del loro riutilizzo da parte dei cittadini e imprese interessate, conferisce a questo impegno comune un alto valore politico. Non posso quindi che ritenermi soddisfatto’.
“Quella approvata oggi non rappresenta solo una legge ma un vero e proprio piano di interventi che, coinvolgendo Amministrazioni locali, piccole e medie imprese e nuove generazioni, consentirà al Lazio di essere una buona prassi nell’innovazione del territorio sia a livello nazionale che comunitario – ha commentato Giancarlo Miele -. In questo modo riusciremo a incrementare in modo deciso non solo la trasparenza delle Pubbliche Amministrazioni ma anche lo sviluppo economico ed occupazionale legato alle nuove tecnologie della nostra Regione.”
“Sono contenta di arrivare in un momento molto proficuo come questo” – ha esordito Isabella Rauti al suo primo giorno in Commissione Sviluppo economico quale componente permanente, dopo l’elezione di Chiara Colosimo a presidente della Commissione Mobilità -. Si tratta di un provvedimento legislativo molto importante cui mi riservo di aggiungere emendamenti sull’accessibilità e la fruizione dal punto di vista delle politiche di genere”.
Alla seduta erano inoltre presenti i consiglieri Nicola Illuzzi e Pietro Sbardella.
[Fonte: www.viterbonews24.it]