Questa mattina presso il Sacrario Militare di Mignano Monte Lungo è stato celebrato il 79° Anniversario dell’omonima battaglia, combattuta nel Secondo Conflitto mondiale, per la quale la città fu insignita della Medaglia d’Oro al Valor Militare e della Medaglia d’Oro al Merito Civile.
L’importanza storica degli eventi rievocati è tale che anche il CalendEsercito 2023 è dedicato a quanto accadde nelle settimane che seguirono l’Armistizio, l’8 settembre 1943, quando i soldati italiani continuarono a combattere per contrastare l’aggressione tedesca. In soli 98 giorni l’Esercito Italiano seppe reagire, combattere e vincere a Mignano Monte Lungo, rientrando in linea con il I Raggruppamento Motorizzato per liberare il proprio Paese con determinazione e saldezza morale.
La cerimonia si è svolta alla presenza del Sottosegretario di Stato alla Difesa, Sen. Isabella Rauti e del Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, generale di Corpo d’Armata Pietro Serino. Alla celebrazione erano presenti, tra gli altri, il comandante delle Forze Operative Sud, generale di Corpo d’Armata Giuseppenicola Tota, il sindaco di Mignano Monte Lungo, Andrea De Luca, il presidente dell’Associazione Nazionale Combattenti della Guerra di Liberazione, generale di Corpo d’Armata Enrico Pino, il prefetto di Caserta, dott. Giuseppe Castaldo, l’ambasciatrice polacca Anna Maria Anders (figlia del generale Wladyslaw Aders che vinse la Battaglia di Cassino), i sindaci dell’Alto Casertano, del Cassinate e tanti cittadini.
Nello schieramento interforze, per la resa degli onori, era inquadrata la bandiera di guerra del 17° Reggimento addestramento volontari “Acqui”, un plotone dell’80° Reggimento addestramento volontari “Roma”, una rappresentanza degli allievi della Scuola Militare “Nunziatella” e la fanfara della Brigata “Garibaldi”.
[Fonte: www.linchiestaquotidiano.it]