Roma, 20 ott – (Nova) – “Non ci sono segnali concreti di allarme, ma una situazione di allerta che richiede, come e’ in atto, una soglia alta di attenzione e adeguati livelli di sicurezza. Esiste in modo permanente un potenziale pericolo terroristico in Europa, rappresentato dalle cosiddette ‘cellule dormienti’ che si sono infiltrate negli anni e che potrebbero risvegliarsi ora sollecitate dai proclami della jihad islamica. Come esiste il rischio dei cosiddetti ‘lupi solitari’ che colpiscono convinti che ci sia una guerra di religione da combattere”. Lo ha detto oggi il sottosegretario alla Difesa, e senatrice, Isabella Rauti, a Tgcom24. Per Rauti, “un rischio potenziale e’ rappresentato non solo da terroristi professionisti che possono arrivare nascosti nei flussi migratori irregolari ma anche da chi, terrorista, lo diventa radicalizzandosi in vari luoghi e modi, nelle carceri ma anche on-line. L’Isis come Stato islamico, quello che abbiamo tristemente conosciuto, non esiste piu’, si e’ trasformato ma non e’ scomparso ed esiste il terrorismo islamico. Sia la rotta balcanica che gli sbarchi sono un rischio potenziale per la sicurezza nazionale e per l’Europa. E’ un fatto di evidenza matematica che se arrivano migliaia di persone da paesi integralisti, tra loro possono esserci dei terroristi”. (segue) (Rin)
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