(OMNIROMA) Roma, 15 MAG – “Solo le istituzioni e la società civile, insieme, possono produrre la necessaria cultura antimafia, una cultura di legalità e di giustizia che ricordi ai giovani che esistono la cittadinanza e la legalità. Se non ci impegniamo tutti, però, rischiamo di scivolare ed essere vittime di tutte le mafie”. Lo ha dichiarato il consigliere regionale del Pdl, Isabella Rauti, a margine della tavola rotonda “Giovani contro la mafia”. “Soltanto un senso di appartenenza, di comunità e di giustizia ci permetterà di reagire, bisogna comunicare alle giovani generazioni l’idea di una speranza. Quello che è successo in questo Paese deve essere ricordato – ha aggiunto Rauti – ma deve essere anche percepito come una cosa passata e che si può sconfiggere insieme, giorno dopo giorno. In questa giornata voglio anche ricordare le 150 donne uccise dalla mafia. Esiste una storia femminile spesso non troppo ricordata: quella delle donne vittime di mafia, ma anche quella delle donne che hanno subìto in silenzio e di quelle donne che hanno avuto il coraggio di denunciare. Per questo – ha concluso – un pensiero oggi va anche a loro”.
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