4 Febbraio 2025
ore 12:45 - IV Commissione (Difesa), Camera dei Deputati, Ufficio di Presidenza Integrato dai Rappresentanti dei Gruppi
ore 13:20 - IV Commissione (Difesa), Camera dei Deputati, Sede Referente
ore 13:50 - Commissioni Riunite (III e IV), Camera dei Deputati, Ufficio di Presidenza Integrato dai Rappresentanti dei Gruppi
ore 17:00 - 269ª Seduta Pubblica, Senato della Repubblica
5 Febbraio 2025
ore 08:30 - 3ª Commissione Affari esteri e difesa Senato con III Commissione Affari esteri e comunitari Camera (n. 13)
ore 09:30 - "Le discipline STEM nella Difesa. Competenze abilitanti per gestire la complessità", presso l'Istituto di Scienze Militari Aeronautiche (ISMA) a Firenze
ore 11:30 - 3ª Commissione (Affari esteri e difesa), Senato della Repubblica, Ufficio di Presidenza Integrato (n. 82)
ore 12:30 - 3ª Commissione (Affari esteri e difesa), Senato della Repubblica, Plenaria (n. 117)
6 Febbraio 2025
ore 08:30 - IV Commissione Difesa, Camera dei Deputati, Audizioni Informali
11 Febbraio 2025
ore 16:30 - Seduta d'Aula, Senato della Repubblica
12 Febbraio 2025
ore 10:00 - Seduta d'Aula, Senato della Repubblica
13 Febbraio 2025
ore 10:00 - Seduta d'Aula, Senato della Repubblica
ore 15:00 - Interrogazioni a risposta immediata, ai sensi dell'articolo 151-bis del Regolamento, Senato della Repubblica
Pnrr di Draghi dimentica asili nido
Il premier Draghi, illustrando oggi al Senato il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, sottolinea, cito testualmente, l’importante “cambio di paradigma nelle politiche per la famiglia e la natalità”, e trionfalmente annuncia la cifra destinata di 4 miliardi e 600 milioni. Peccato che lo stanziamento indicato comprenda gli asili nido ma anche le scuole per l’infanzia e altri servizi dedicati alla famiglia. E, nello specifico, proprio lo stanziamento destinato al piano nidi è drammaticamente insufficiente ed allontana l’obiettivo, indicato dall’Unione Europea, della copertura al 60% dei posti necessari. Per raggiungere tale obiettivo e rendere omogenea l’offerta sul tutto il territorio
nazionale, servirebbero almeno 3 miliardi e 600 milioni solo per gli asili nido. Insomma, un’altra conferma della disattenzione del Governo verso la centralità della famiglia e la necessità vitale di invertire l’inverno demografico ed il crollo della natalità.