Gli alpini di stanza a Vipiteno partecipano a un’esercitazione in Ungheria. La visita della sottosegretaria alla difesa Isabella Rauti
Gli Alpini del 5^ Reggimento di stanza a Vipiteno hanno trascorso le festività in missione con la NATO in Ungheria, dove formano la base del contingente italiano del Forward Land Forces Battle Group dell’Alleanza Atlantica, unità multinazionale schierata a Veszprem, presso la base militare di Camp Croft.
I militari della brigata alpina Julia partecipano dallo scorso mese di agosto all’operazione della NATO, che ha istituito quattro nuovi gruppi tattici multinazionali in Bulgaria, Romania, Slovacchia e Ungheria, in risposta all’invasione russa dell’Ucraina avvenuta nel 2022.
La visita di Isabella Rauti
Il 24 dicembre il contingente italiano ha ricevuto la visita del Sottosegretario alla Difesa Isabella Rauti, che ha incontrato e ringraziato i militari comandati dal tenente colonnello Cristiano Refi: “Siete lontani dalle vostre case e dai vostri affetti più cari anche in questo periodo che tradizionalmente si trascorre in famiglia. È un sacrificio che fate in nome di un interesse più grande, quello nazionale e quello della difesa e della sicurezza globali. Le Forze Armate offrono un contributo importante allo sforzo corale dell’Alleanza di rafforzare la difesa del fronte Sud-Est dell’Europa e voi siete fra i protagonisti della politica di sicurezza collettiva e di coesione dell’Alleanza, siete il protagonismo italiano di tale contesto e siete il nostro orgoglio”.
Scenario altamente tecnologico
Nei mesi passati gli uomini e le donne del contingente italiano su base 5^ Alpini – di cui fanno parte anche il 2^ genio di Trento, il 3^artiglieria da montagna di Remanzacco e il Piemonte Cavalleria di Villa Opicina – si è addestrato allo sviluppo di attività offensive e difensive in uno scenario altamente tecnologico e compartimentato, insieme all’undicesima Brigata Meccanizzata ungherese e a forze statunitensi e croate.
I militari italiani hanno anche organizzato attività sportive e ludiche in favore che hanno coinvolto alcune scuole locali.
[Fonte: www.rainews.it]