(Adnkronos) – ”Nella sezione femminile di Rebibbia abbiamo visitato anche le attività destinate al recupero lavorativo delle detenute – ha aggiunto Rauti – ed in particolar modo il laboratorio di pelletteria, che svolge sia la funzione di formazione che quella di lavorazione vera e propria e consente ad alcune detenute di disporre di un reddito. Lo stesso laboratorio ha una sede esterna dove lavorano tre detenute in permesso. Si tratta di una buona prassi perche’ contribuisce al reinserimento di queste persone nel mondo del lavoro al termine della pena”.
”Nella sezione maschile siamo stati accompagnati dal direttore Carmelo Cantone e dalla vicedirettrice, Maria Carla Covelli – ha reso noto Rauti – Abbiamo visitato le sezioni G12 e G8 ed abbiamo preso atto delle attivita’ di recupero. Abbiamo incontrato il Gruppo Idee e visitato la redazione del giornale ‘Dietro il cancello’, la biblioteca e la sede del Call center del servizio 1254 della Telecom. Abbiamo infine visitato il reparto di prima accoglienza dei nuovi detenuti e ci siamo informati sulle attività trattamentali e lavorative svolte a Rebibbia”.
(Rre/Pn/Adnkronos)
12-LUG-10 16:19