(ANSA) – ROMA, 21 SET – “Pressing” delle first lady di tutto il mondo sui governi per tentare di raggiungere gli Obiettivi del Millennio, a cinque anni dalla loro scadenza. E’ quanto è stato deciso ieri nel corso di una cena a New York, dalle consorti di alcuni Capi di Stato e importanti uomini politici e dell’imprenditoria nel mondo.
Lo ha riferito all’ANSA Isabella Rauti, consigliere regionale del Lazio e unica rappresentante italiana presente. ‘Important dinner for women’, questo il nome scelto per la serata dedicata in particolare agli obiettivi numero 4 e 5: ridurre di due terzi, entro il 2015 la mortalitá dei bambini al di sotto dei cinque anni e diminuire di tre quarti il tasso di mortalitá materna. Alla cena, tra le 250 invitate presenti, c’erano anche la regina Rania di Giordania, la moglie dell’ex premier britannico Sarah Brown, Wendy Murdoch, l’Ad di Pepsi Indra Nooyi e Graca Machel, moglie di Nelson Mandela che nel suo discorso ha sottolineato come “sebbene sia impossibile il raggiungimento degli obbiettivi del millennio entro cinque anni è possibile ridurre” le diverse emergenze che ancora persistono nel mondo. La Rauti ha poi aggiunto che la pressione delle first lady sui vari governi riguarderá anche “l’aumento della scolarizzazione nei paesi piú poveri”.
La moglie del sindaco di Roma Gianni Alemanno oggi ha preso parte a un convegno sulla presentazione ufficiale di internet come candidato al premio Nobel per la pace 2010. “In Iran -ha detto – internet è un mezzo per raccontare al mondo quanto accade all’interno del Paese, mi auguro che la Regione Lazio sostenga l’iniziativa”.
(ANSA).
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