Regione: Lazio; Abbruzzese, bene proposta quoziente familiare
(ANSA) – ROMA, 23 NOV – ”Condivido la proposta di legge che introduce il quoziente sociale e familiare nel Lazio, presentata oggi dal gruppo consiliare del Popolo della libertà e che ha come prima firmataria la consigliera Isabella Rauti, da sempre molto attenta e sensibile a tutto ciò che attiene al welfare e alle politiche sociali”. Lo afferma, in una nota, il presidente del Consiglio regionale del Lazio Mario Abbruzzese.
”Il quoziente familiare era uno dei punti centrali – ricorda – del programma elettorale di Renata Polverini e di tutta la coalizione di centrodestra, al quale sta lavorando anche la Giunta regionale. Si tratta di un provvedimento urgente e necessario perché può attenuare gli effetti della crisi economica sui ceti più deboli, con situazioni familiari particolari. Attraverso la revisione dei parametri Isee, infatti, vengono introdotti alcuni correttivi che tutelano maggiormente chi si trova in condizioni disagiate. La proposta va oltre la semplice valutazione del reddito percepito dal singolo inserendo dei correttivi legati al numero e alla situazione dei componenti il nucleo familiare, come ad esempio la presenza di donne in stato di gravidanza, di soggetti portatori di handicap, di figli sotto i 26 anni e di anziani ultra settantacinquenni non autosufficienti”.
”I servizi agevolati – aggiunge – riguarderanno l’infanzia, il diritto allo studio primario, secondario e universitario, l’assistenza familiare e quella domiciliare e il trasporto pubblico. Sono tutte spese che impattano quotidianamente con le risorse economiche delle famiglie e, in questo senso, lo scopo è quello di aiutare coloro che, per diversi motivi, in questo momento fanno fatica a sostenerle. Mi auguro – conclude Abbruzzese – che la proposta di legge sia presto esaminata in commissione e poi in Aula e che, con il contributo costruttivo di tutti, possa essere approvata con la più ampia maggioranza”.
(ANSA).