“Maria Stella Gelmini rovescia l’ordine delle responsabilità: se siamo giunti al caos nel centrodestra non è colpa di Salvini ma semmai di Berlusconi. Il leader di Forza Italia merita rispetto per quello che ha fatto in passato per costruire il centrodestra, ma oggi, rifiutando il metodo delleprimarie per costruire una nuova leadership, sta impedendo allo schieramento alternativo alla sinistra di essere vincente.
Ieri Salvini ha riunito la sua piazza che, come tutte le piazze del centrodestra, va rispettata e valorizzata, anche perché rappresenta – insieme a Fratelli d’Italia- una delle poche forze che hanno il coraggio di fare una vera opposizione. La manifestazione di ieri ha segnato un passaggio importante nella costruzione di un fronte comune anti-Renzi, pur nella consapevolezza delle profonde diversità che ci separano. Noi lavoriamo a costruire un altro pezzo indispensabile del futuro centrodestra: una Destra sociale e nazionale che difenda l’unità nazionale e l’autorità dello Stato contro ogni individualismo liberista e contro ogni sopraffazione dei poteri forti. Questa Destra riunificata in tutte le sue componenti è indispensabile per costruire un nuovo centrodestra che non si appiattisca sugli errori ed i luoghi comuni del Partito Popolare Europeo. Partire, come fa la Gelmini, con pregiudizi nei confronti di persone e movimenti politici che oggi stanno intercettando i bisogni della gente, è un errore. A meno che la direzione su cui intende muoversi oggi FI non sia quella di costruire il nuovo centro e una nuova Democrazia Cristiana”.
Lo dichiara in una nota Isabella Rauti, componente dell’Esecutivo di FDI e portavoce di Prima l’Italia.
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