“L’equitazione a scopo terapeutico ha origini antiche ed empiriche poi confermate dalle evidenze scientifiche. Ne possono beneficiare molti destinatari, in particolar modo i bambini, gli anziani e le persone disabili.
Mancava tuttavia una regolamentazione di questa materia: con la proposta di legge regionale 192/2011 “Disposizioni relative al turismo equestre, ai centri ippici, ed alla terapia con gli equidi, compresa l’ippoterapia”, presentata dal Consigliere del Pdl Giancarlo Miele e da me firmata, si esce dal limbo normativo per passare alla disciplina e alla legittimazione di queste pratiche terapeutiche.”
A dichiararlo è la Consigliera regionale del Pdl, Isabella Rauti, che è intervenuta oggi al convegno organizzato in Consiglio regionale sulla proposta di legge.
“La proposta di legge – spiega Rauti – promuove l’ippoterapia e l’onoterapia che, insieme alla pet-therapy, insistono sulle emozioni, sugli affetti e sulle elaborazioni psico-affettive delle persone assistite. Questa pratica terapeutica integra gli effetti della pratica psicomotoria con l’attività ludico sportiva e può rappresentare uno step del percorso riabilitativo per il recupero funzionale e sociale di soggetti con minorazioni fisiche, psichiche, sensoriali, neuromotorie o plurime”.
“L’obiettivo della proposta di legge è legittimare e mettere a sistema gli effetti beneficiali della relazione con l’animale – sottolinea Rauti – ed insieme recuperare un ritardo legislativo ma anche culturale nella diffusione dell’equitazione a scopo terapeutico e riabilitativo”.
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