TORINO. “La Formazione in ambito militare è diventata un dominio strategico”, così il sottosegretario di Stato alla Difesa, senatrice Isabella Rauti, in occasione dell’inaugurazione dell’Anno Accademico 2024 – 2025 degli Istituti di Formazione dell’Esercito, che si è svolta a Torino, nello storico Palazzo Arsenale, sede della Scuola di Applicazione, da oggi Scuola Ufficiali dell’Esercito.
L’evento – in presenza ed in collegamento – ha coinvolto tutti gli Istituti militari dell’Esercito: l’Accademia Militare di Modena; la Scuola Sottufficiali dell’Esercito di Viterbo; la Scuola di Lingue Estere dell’Esercito di Perugia e le Scuole Militari “Nunziatella” di Napoli e “Teulié” di Milano.
La senatrice Rauti, con delega alla Formazione delle Forze Armate, ha portato il saluto del ministro della Difesa, Onorevole Guido Crosetto, ed anticipato la data del 1° Forum Nazionale della Formazione Interforze che si terrà a Roma il 19 novembre p.v..
Nel suo intervento, il Sottosegretario ha evidenziato l’impegno della Difesa per un’offerta formativa innovativa e qualificata, capace di sostenere le nuove sfide tecnologiche sempre più ibride e sofisticate, specificando che le stesse richiedono “competenze abilitanti per cogliere, interpretare e fronteggiare la complessità in cui siamo immersi”. Tali competenze, utili all’analisi critica degli scenari e alla selezione delle informazioni, devono essere fornite dagli insegnanti “nella consapevolezza che viviamo nell’era dei flussi incessanti di notizie ma anche di fake news, di deep fake news, della disinformazione e della guerra delle informazioni e del nuovo settore di studio, il cognitive warfare” ha continuato Rauti, mettendo in luce il ruolo fondamentale dei docenti e della catena di comando nel ciclo formativo.
In conclusione il Sottosegretario si è rivolto ai protagonisti dell’evento, i frequentatori, incoraggiandoli al lavoro di squadra: “Siate consapevoli che l’individualismo non paga, vince la squadra ed il perseguimento di obiettivi comuni” ha detto Rauti, evidenziando come negli Istituti militari si guarda e si educa al futuro, ci si addestra alla formula vincente del team building, per formare leader consapevoli e comandanti professionisti, uomini e donne capaci di mettere la Patria al di sopra di tutto.
[Fonte: www.reportdifesa.it]
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